Besana in Brianza, BrianzAcque inaugura la terza casetta dell’acqua a Calò

Il battesimo è avvenuto contestualmente a quello del riqualificato parco di via Pozzi, dove il chiosco si trova. L'area verde è stata intitolata a don Bruno Castiglioni
Besana Brianza 2025 Calò casetta dell'acqua
Il momento dell’inaugurazione della casetta dell’acqua

Terza casetta dell’acqua a disposizione della popolazione sul territorio di Besana in Brianza. È stata inaugurata domenica 13 luglio nella frazione di Calò, nell’ambito di una cerimonia promossa da BrianzAcque e dall’amministrazione comunale, all’interno del programma di “Calò in festa 2025”, aperto da una santa Messa per celebrare i 20 anni di ordinazione sacerdotale di don Antonio Anastasi e proseguito poi con il battesimo del riqualificato parco pubblico di via Pozzi, intitolato alla memoria di don Bruno Castiglioni, figura molto amata dalla comunità locale, scomparso nel 2018.

Calò: il battesimo durante la festa della frazione

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L’intitolazione del parco a don Bruno Castiglioni

Il nuovo chiosco si trova proprio all’ingresso del parco e segue quelli già installati nel 2022 in via Dante e nel 2023 in via Mazzini a Villa Raverio. Alla sua inaugurazione sono intervenuti il sindaco Emanuele Pozzoli, il consigliere comunale e regionale Alessandro Corbetta, il presidente ed amministratore delegato di BrianzAcque Enrico Boerci ed il vicepresidente Gilberto Celletti.

Calò: le dichiarazioni di Pozzoli e Boerci

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L’intervento del consigliere comunale e regionale Alessandro Corbetta

«Sono grato a Brianzacque -ha sottolineato il sindaco Pozzoli-, per la disponibilità al collocamento della terza casetta dell’acqua. Besana è il terzo comune della Provincia per estensione territoriale ed una terza casetta faciliterà l’utilizzo dell’acqua di rete da parte dei cittadini, oltre che rappresentare un servizio di prossimità nella frazione di Calò. La scelta di affidarci al gestore del servizio pubblico integrato si è rivelata vincente anche grazie alla decisione dell’azienda di offrire ai brianzoli l’acqua gratuitamente». Analogo l’entusiasmo di Boerci: «Con questa nuova attivazione, salgono a centonove i chioschi di BrianzAcque presenti in tutta la provincia di Monza e Brianza, una rete sempre più capillare che promuove il consumo di acqua pubblica a chilometro zero ed a ridotto impatto ambientale. Nel 2024, le due casette dell’acqua attive a Besana hanno distribuito oltre 240mila litri di acqua, contribuendo al totale provinciale di quasi 26 milioni di litri erogati». Un risparmio ambientale importante: si stima che siano state evitate circa 2mila 500 tonnellate di CO₂ e risparmiati più di 2 milioni di euro sui costi di smaltimento delle bottiglie in plastica.

Calò: il servizio è attivo senza soluzione di continuità

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Le autorità presenti avviano il consumo dell’acqua distribuita dalla casetta

La nuova casetta, come le altre di BrianzAcque, sarà attiva ventiquattr’ore al giorno per tutti i sette giorni della settimana ed offrirà gratuitamente acqua naturale e frizzante. Per monitorare i consumi di ogni singola postazione e conoscere nel dettaglio la composizione dell’acqua erogata, è possibile consultare il sito ufficiale di BrianzAcque al link www.brianzacque.it/it/case-dellacqua.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.