Borse e capi firmati, ma anche televisori e migliaia di euro in contanti: è il bottino che due ladri brianzoli, padre e figlio, di 49 e 33 anni, italiani e residenti a Giussano e Besana in Brianza hanno accumulato in tre distinti furti in attività commerciali di Triuggio, Cesano Maderno e Macherio.
Nella mattinata di martedì 1 luglio i Carabinieri della Compagnia di Seregno li hanno arrestati eseguendo una ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza su richiesta della Procura della Repubblica. Entrambi devono rispondere di di furto aggravato in concorso di persona.
Padre e figlio arrestati per furto: borse firmate, tv e denaro il bottino
A condurre le indagini sono stati i militari della Sezione Operativa di Seregno che hanno ricostruito i tre distinti furti avvenuti a marzo, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Il primo fu commesso in un negozio di abbigliamento di Triuggio dove i due si erano impossessati di numerosi capi d’abbigliamento, borse griffate e di tremila euro in contanti.
Secondo obiettivo un negozio di Cesano Maderno: anche qui asportarono borse firmate, penne di marca e attrezzi per l’edilizia. Padre e figlio si sarebbero infine introdotti in un supermercato di Macherio impossessandosi di 5 televisori e della somma in contanti di 8000 euro. I due erano stati di lì a poco sorpresi durante un controllo stradale a bordo di un’auto con targhe rubate.
Padre e figlio arrestati per furto: la merce in un magazzino di Carate
Accertamenti successivi hanno consentito di scoprire un magazzino, a Carate Brianza, che i due indagati avrebbero usato per stoccare gran parte della refurtiva. Il 49enne è tra l’altro già ristretto nella casa circondariale di Monza mentre il figlio è stato rintracciato dai carabinieri nella sua abitazione e condotto a sua volta in carcere.