Veduggio e Renate, un lettore suggerisce: si faccia un’unica sede per i medici di base

La proposta è di attrezzare a Casa di Comunità l'edificio che oggi ospita gli ambulatori in via Roma a Renate, per accogliere i professionisti operanti sul territorio
Veduggio con Colzano municipio
Il municipio di Veduggio con Colzano

Medici di base di nuovo sotto i riflettori. A riportarceli è una lettera aperta che Gianni Trezzi, veduggese, ha recapitato in redazione, con destinatari Luigi Dittonghi, sindaco di Veduggio con Colzano, e Claudio Zoia, primo cittadino di Renate. La finalità è dare un contributo di idee al dibattito inerente la necessità di garantire ai professionisti spazi adeguati, dove poter ricevere la popolazione. Un’esigenza diventata impellente, dopo che i medici hanno lasciato gli ambulatori di via Sant’Antonio a Veduggio con Colzano, considerati non più adeguati a causa delle barriere architettoniche, circostanza che ha aperto alla prospettiva di un trasferimento al piano seminterrato del municipio.

Veduggio e Renate: la proposta è di una Casa di Comunità in via Roma

«A mio parere -ha scritto Trezzi-, la soluzione più sensata è prevedere un unico punto dove realizzare gli ambulatori di entrambi i comuni e ritengo che lo spazio più idoneo sia l’edifico comunale che già accoglie gli studi dei medici a Renate, in via Roma. Dotare anche Veduggio di uno spazio proprio, quando l’edificio di via Roma a Renate è più che sufficiente per ospitare gli studi medici di tutti i professionisti operanti sul territorio, rappresenta un inutile ed incomprensibile dispendio di risorse pubbliche. Una soluzione condivisa tra Renate e Veduggio consentirebbe di razionalizzare le spese, garantendo costi di gestione contenuti per le due amministrazioni: che senso avrebbe riscaldare d’inverno due edifici a poco più di un chilometro di distanza, quando ne basta uno? Il fabbricato di via Roma potrebbe essere ristrutturato per diventare sede della Casa di Comunità dei due paesi, con servizi integrati per le cittadine ed i cittadini, dove trovare assistenza sanitaria primaria ed attività di prevenzione, equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri, punto prelievi ed altri servizi relativi ai professionisti della salute».

Veduggio e Renate: una sede adeguata ed in una posizione territoriale ottimale

La lettera è quindi andata incontro ad un approfondimento: «Le spese di ristrutturazione potrebbero essere agevolmente affrontate insieme dalle due amministrazioni, perché sappiamo che per i piccoli comuni è sempre più difficile trovare risorse per quadrare il bilancio. I nostri due comuni sono assai piccoli e insieme non raggiungono la superficie di 7 chilometri quadrati, meno della metà del territorio comunale di Besana: gli ambulatori di via Roma sono quasi esattamente al centro del nostro territorio, raggiungibili da qualsiasi punto di Renate e Veduggio in pochissimi minuti, la struttura è accessibile alle persone con disabilità motoria e vi sono adeguati parcheggi in zona. Sarebbe un segno di grande lungimiranza per Renate e Veduggio decidere di collaborare per realizzare un unico punto dove ospitare gli ambulatori e tutti i servizi socio-sanitari, in un’ottica di efficacia ed efficienza».

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.