Villasanta, minorenne violentata: 17enne in arresto

Durante più episodi, avrebbe tentato di approcciare la sua vittima, una giovane italiana, di Villasanta, minorenne, avvicinandola nei pressi della stazione di Monza, dove era solita giungere per recarsi a scuola, ma anche alla stazione di Villasanta

Un 17enne dell’Africa centrale è stato arrestato dai carabinieri di Villasanta su ordine della Procura dei Minori di Milano, con le accuse di violenza sessuale e atti persecutori. Adesso si trova agli arresti domiciliari e lunedì prossimo, 26 maggio, dovrà presentarsi al Tribunale dei Minori di Milano per l’interrogatorio di garanzia. Durante più episodi, avrebbe tentato di approcciare la sua vittima, una giovane italiana, di Villasanta, minorenne, avvicinandola nei pressi della stazione di Monza, dove era solita giungere per recarsi a scuola, ma anche alla stazione di Villasanta, dove verso le 7.30 partivano entrambi. Il 17enne era solito avvicinarla iniziando poi a molestarla, dicendole di essere innamorato di lei e tentando più volte di baciarla, prima sulle guance e poi cercando di raggiungere la bocca. A fronte dei reiterati rifiuti opposti dalla ragazza, il giovane l’aveva anche spinta a spallate, insultandola, inseguendola e tentando di farla cadere a terra, minacciandola esplicitamente.

Villasanta, minorenne violentata: lui le imponeva con insistenza le sue “attenzioni”

Una situazione di fortissimo stress che per la quindicenne si era trasformata in una condizione perenne di paura e ansia. Tanto da sentirsi costretta a cambiare abitudini di vita. Nonostante ciò, il 17enne non si era mai arreso, cercando costantemente di avvicinarla contro la sua volontà, soprattutto negli orari scolastici, e costringendola a subire le sue pesanti avances. Questo il quadro emerso dalla denuncia e delineato poi dagli investigatori. Un quadro, appunto, di violenza che solo fortuntamente non si sarebbe concluso anche peggio. E questo grazie anche alla prontezza della ragazza nel chiedere soccorso, durante l’ultimo episodio, tanto da richiamare l’attenzione di alcuni compagni di scuola. Poi la decisione di parlarne in famiglia e di sporgere quindi denuncia. Dopo l’ultimo episodio, avvenuto a Monza mercoledì scorso, in un sottopassaggio che gli studenti abitualmente utilizzano per andare e tornare da scuola, il 17enne – mai rassegnatosi  – avrebbe superato ogni limite. Solito copione, salvo che questa volta avrebbe tentato di baciarla con violenza. La minore, dopo aver raccontato ai genitori quanto capitatole, si sarebbe infine recata dai militari della stazione locale, per mettere la parola fine a quell’assurdo calvario. E proprio dal profilo Instagram del 17enne – che quest’ultimo cercava continuamente di mostrare alla ragazza per convincerla a seguirlo sui social network – i carabinieri sarebbero arrivati alla sua identificazione.

Villasanta, minorenne violentata: se lei si rifiutava lui la insultava e la prendeva a spallate, pedinandola

Dopo la valutazione dei fatti, è stato il Gip del Tribunale dei minori, Nicoletta Cremona, a disporre nei confronti del giovane una misura cautelare con permanenza in casa, misura simile agli arresti domiciliari, affidando l’indagato ai servizi minorili per l’amministrazione della giustizia e incaricando l’Usmm, l’ufficio dei servizi sociali per i minorenni di effettuare una relazione familiare. Il ragazzo, dopo essere stato  accompagnato in caserma a Villasanta, è stato sottoposto ai rilievi previsti e quindi arrestato per poi essere condotto ai domiciliari.Il 17enne è assistito dall’avvocato Francesco Ruffo del foro di Monza che si è riservato del tempo per valutare il fascicolo a carico del 17enne «Allo stato – ha spiegato il legale – , posso solo affermare che il minore è inserito in un nucleo familiare onesto ed integrato