Sulbiate, marocchino deteneva in casa cocaina e hashish: i carabinieri lo arrestano per spaccio

L'uomo, già noto alle Forze dell'ordine per altri precedenti, è stato associato alla casa circondariale di Monza, dopo un'attività investigativa molto articolata
I carabinieri di Vimercate
I carabinieri di Vimercate

I carabinieri della stazione di Bernareggio, con il supporto dei militari dell’aliquota operativa della compagnia di Vimercate e del nucleo cinofili carabinieri di Casatenovo, nel lecchese, nella mattinata di giovedì 8 maggio hanno tratto in arresto un 33enne di origine marocchina, residente a Sulbiate, per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Carabinieri: la ricostruzione dell’intervento

L’arresto è giunto al termine di un’articolata attività investigativa, volta al contrasto dello spaccio di stupefacenti nel territorio comunale di Sulbiate. In esecuzione di un decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla procura della Repubblica di Monza, i militari hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione dell’indagato, e in un’area esterna nella sua disponibilità, circa 60 grammi di cocaina suddivisi in più involucri, 6,5 grammi di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi e la somma in contanti di 4.400 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.

Carabinieri: l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Monza

Il 33enne, già noto alle Forze dell’ordine, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del pubblico ministero di turno della procura della Repubblica di Monza, associato alla casa circondariale di Monza.

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