“Un gesto irrispettoso” che chiama in causa anche la Provincia MB, promotrice della mostra annunciata col manifesto che a Ceriano Laghetto è andato a coprire la targa dell’intitolazione dell’arengario all’ex sindaco Cesarino Monti.
Allo sdegno di Andrea Monti, sindaco di Lazzate e figlio dell’ex senatore, si aggiunge quello del presidente della Provincia MB, Luca Santambrogio, che è intervenuto con una nota.
Targa coperta a Ceriano Laghetto, il presidente della Provincia MB e il ruolo storico di Cesarino Monti
«Nel pomeriggio di oggi sono venuto a conoscenza che a Ceriano Laghetto è stata coperta la targa dedicata all’ex senatore e sindaco Cesarino Monti con un manifesto della mostra ‘Attivare la Memoria’, realizzata dalla Provincia MB in collaborazione con il Comitato Pietre d’Inciampo di Monza e Brianza, che ad aprile è stata esposta presso gli spazi dell’Arengario cittadino, dove anche la targa è situata – dice Santambrogio – Come rappresentante della Provincia MB e ancor prima come cittadino brianzolo non posso che schierarmi fortemente contro questo gesto irrispettoso, sintomo di una preoccupante noncuranza nei confronti della storia del proprio territorio, una storia che proprio la mostra – che affronta il tema della deportazione nazifascista in Brianza e che gli enti del nostro territorio possono prendere in prestito e ospitare in autonomia nei propri spazi – vuole contribuire a non dimenticare. Cesarino Monti è stato non solo un politico appassionato e amato dal suo territorio, ma anche padre fondatore della stessa Provincia di Monza e della Brianza e proprio per questo insignito della benemerenza provinciale Beato Talamoni. In conclusione, mi sento di dire che le idee politiche si ‘combattono’ con il pensiero critico, la politica ed il buon governo; non certo con questi gesti».