Durante un controllo condotto in abiti civili al mercato settimanale di piazza Linate-8 ottobre 2001, il personale del corpo della Polizia locale di Seregno ha individuato sabato 3 maggio un venditore abusivo, impegnato nella commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, benché privo dei necessari titoli autorizzativi. Il soggetto, un bengalese regolarmente residente sul territorio nazionale, ad una verifica è risultato non essere assegnatario di un posteggio e nemmeno inserito nella spunta.
Polizia locale: due le sanzioni elevate nei confronti del bengalese
I successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che l’extracomunitario era sprovvisto della licenza e della carta di esercizio per il commercio su area pubblica. Per questo motivo, sulla scorta di quanto previsto dalla normativa regionale, è stato sanzionato con un verbale amministrativo di importo pari a 3mila euro. Inoltre, è stato rilevato che il venditore utilizzava sacchetti in plastica tradizionale per la vendita dei prodotti alimentari, pratica espressamente vietata dalla normativa ambientale, che impone l’uso esclusivo di sacchetti biodegradabili e compostabili per il confezionamento degli alimenti. A tale violazione è seguita un’ulteriore sanzione amministrativa pari a 5mila euro.
Polizia locale: i prodotti in buono stato sono stati donati alla Casa della Carità
La merce nella disponibilità dell’uomo è stata sequestrata. I prodotti in cattivo stato di conservazione sono stati smaltiti alla piattaforma ecologica di via Reggio, quelli idonei ad essere consumati sono stati donati alla Casa della Carità di via Alfieri, che ospita tra l’altro la mensa solidale.