Monza, due pusher arrestati per spaccio in corso Milano

Il marocchino di 28 anni e il tunisino di 26 bloccati su un'auto dopo un breve inseguimento. Nascondevano hashish, cocaina e 460 euro ottenuti con la vendita di droga

Due spacciatori – un marocchino di 28 anni e un tunisino di 26 – bloccati e arrestati in flagranza di reato per detenzione e spaccio di stupefacenti. Uno dei dye, irregolare in Italia, rimpatriato. L’operazione è stata messa a segno mercoledì pomeriggio, 5 febbraio, dalla Polizia di Stato.

Alle ore 16.15 circa, gli agenti della Questura di Monza, mentre percorrevano corso Milano in direzione periferia, hanno sorpreso una vettura sospetta con i due soggetti a bordo che stava arrivando da via Arosio. Inutile un breve tentativo di fuga. Le volanti, molto più potenti, hanno subito raggiunto e bloccato l’auto.

Monza, due pusher arrestati: uno dei due rimpatriato perché irregolare

Il passeggero posteriore, un marocchino di 28anni, già noto per i suoi precedenti per spaccio e rapina, si è mostrato agitato. Convinto a scendere, i poliziotti hanno scoperto, nascoste in una fessura tra due sedili, dosi di cocaina per dieci grammi e un panetto di hashish di 11 grammi. Perquisito, il 28enne teneva nascoste, in una tasca nei pantaloni, banconote per 460 euro di piccolo taglio, in modo assai verosimile accumulate con attività di spaccio.

L’altro passeggero, un tunisino di 26 anni, è stato portato in Questura per accertamenti. Da verifiche dell’Ufficio immigrazione, il giovane è risultato irregolare sul territorio nazionale. E’ stato collocato al Cpr (Centro permanenza rimpatri) di via Corelli a Milano, dove verrà trattenuto per il tempo necessario a organizzare il rimpatrio.