Programmare il futuro del Calcio Monza, tra cambio di proprietà e di allenatore, non sarà facile. Adriano Galliani è decisamente la persona giusta per farlo, ma dovrà avere i mezzi che finora Fininvest ha sempre garantito. Sul fronte societario non ci sono grandi novità, se non la conferma che la trattativa con Orienta Capital Partners ha rallentato il passo, fin quasi a fermarsi.
La famiglia Berlusconi, che tiene il bilancio in ottima salute sin dal suo arrivo senza dimenticarsi dei risultati sportivi, è sempre intenzionata a trovare nuovi soci, ma alle giuste condizioni. La trattativa deve dunque essere adeguata. Questo rallenta un po’ le operazioni sul mercato, ma è anche vero che il Monza non ha così tanto da fare come magari accaduto al primo anno di Serie A o anche l’estate scorsa con l’uscita di giocatori importanti.
Serie A, il Monza del futuro: Di Gregorio e Colpani le possibili pedine del mercato
Gli unici due calciatori con una quotazione importante sono Di Gregorio e Colpani, ma sono anche ruoli piuttosto coperti. Per l’Uomo DiGre si è fatta avanti la Juventus offre soldi e Perin in contropartita. Il giocatore oggi vale più di 20 milioni e dietro c’è Cragno pronto a tornare alla base per giocarsi le sue possibilità da titolare. Una bella occasione per il Monza eventualmente di monetizzare, lasciando il ragazzo libero di fare un salto in avanti.
Serie A, il Monza del futuro: solo sulle fasce possibili riflessioni
L’altro è Colpani, anche per lui valutazione sui 20 milioni in un ruolo in cui, con il rientro di Caprari e Vignato, le possibili conferme di Maldini e Zerbin, la permanenza di Mota, già oggi la rosa è coperta. Davanti potrebbe esserci il rientro di Petagna a fare reparto con Djuric dopo il ritorno di Colombo al Milan. E anche qui ci siamo. Per il resto, i rinnovi automatici di D’Ambrosio e Gagliardini, i contratti lunghi di Pessina, Pablo Marì, Izzo, Bondo, Andrea Carboni, Birindelli e Caldirola, costituiscono la base su cui lavorare. Per le fasce probabilmente si dovrebbe fare qualcosa in più, anche se numericamente il gruppo è a posto.
Serie A, il Monza del futuro: se Palladino lascerà c’è anche l’ipotesi Gattuso
Molto dipenderà anche dal nuovo allenatore. Palladino sembra sempre più orientato ad una nuova avventura, nelle ultime ore si è parlato anche di possibile anno sabbatico, ma difficile vedere un tecnico così giovane e preparato rallentare la carriera in attesa di un’occasione. Il Monza lo terrebbe più che volentieri, piace anche a Torino, Fiorentina, Bologna e Atalanta, se non addirittura alla Juventus, mentre Galliani l’avrebbe sponsorizzato al Milan. Però bisognerà attendere che il domino liberi le panchine e succederà tutto entro l’ultima settimana di maggio. Per i biancorossi i nomi forti invece sono Dionisi ex Sassuolo, Nesta dalla Reggiana o Possanzini dal Mantova e, perché no, Gattuso, pronto a rilanciarsi nel calcio italiano.