Daspo della durata di un anno da parte del Questore di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, nei confronti di tre tifosi friulani, un 23enne pordenonese, un 47enne e un 53enne udinesi, denunciati per rissa dopo gli scontri, il 26 agosto di un anno fa, al termine dell’incontro di calcio Monza-Udinese di serie A. Gli scontri erano avvenuti durante il deflusso dall’U-Power Stadium di Monza e i tre erano stati prontamente fermati dalle Forze dell’Ordine impiegate sul posto. Nell’occasione era rimasto ferito un poliziotto, medicato e dimesso con 10 giorni di prognosi per contusioni multiple dall’ospedale San Gerardo.
Monza: eventi ricostruiti dalla Digos della Questura
La DIGOS della Questura di Monza e quella friulana ha ricostruito l’accaduto e individuato i tre tifosi attraverso una puntigliosa analisi dei fotogrammi dei video del circuito di sorveglianza dell’impianto sportivo oltre a quelli prodotti dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. I tre sono stati denunciati per il reato di rissa e, a completamento dell’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura brianzola, destinatari di provvedimenti di Daspo per la durata di un anno.
Monza: due giorni dopo gli scontri ci furono degli arresti
Già nei giorni immediatamente successivi gli eventi, gli agenti della Digos di Monza e di Udine, grazie all’analisi del materiale video prodotto, erano giunti all’identificazione di 6 tifosi, 3 monzesi e 3 udinesi, coinvolti negli incidenti due giorni dopo i fatti sottoposti ad arresto in flagranza differita per rissa aggravata, attività eseguite tra le città di Monza, Udine, Venezia e Pordenone. Per quattro dei 6 tifosi, tre monzesi e un udinese, era stata disposta la misura degli arresti domiciliari, mentre gli altri due erano stati rimessi in libertà e indagati a piede libero.