Code infinite al pronto soccorso di Vimercate e Cittadinanzattiva si arrabbia

Le lunghe attese al pronto soccorso di Vimercate fanno protestare Cittadinanzattiva contro Bertolaso

Le lunghe attese nel pronto soccorso di Vimercate a causa del dilagare dell’influenza e dei pochi medici di base in servizio nei paesi fanno innervosire i pazienti e anche l’associazione locale di Cittadinanzattiva.

Code infinite al pronto soccorso e giornate in attesa

“Il pronto soccorso del nostro ospedale è di nuovo molto frequentato: complice il periodo invernale con l’influenza galoppante, complice la scarsa disponibilità dei Medici di Medicina Generale, difficili da raggiungere, i cittadini che si rivolgono al Pronto Soccorso sono costretti a un calvario di attese lunghe giornate intere e nottate – ha fatto sapere il gruppo guidato da Pippo Natoli -. Chi lo frequenta spesso come volontario del pronto soccorso ci dice che è così in tutti gli ospedali della zona, e che svolgono il loro lavoro usando le ambulanze per portare pazienti solo con febbre. Noi di Cittadinanzattiva non ci vogliamo rassegnare a questa “normalità” incivile: servono più medici e vanno create condizioni per lavorare in modo diverso”.

Code infinite al pronto soccorso e Cittadinanzattiva contro Bertolaso

Il sodalizio non ci sta e se la prende con chi in questo momento è a capo della sanità lombarda come l’assessore regionale Guido Bertolaso, soprattutto a fronte della carenza di camici bianchi un po’ su tutto il territorio. “ La scarsità di medici di famiglia  ha generato un numero di pazienti per dottore che li rende irraggiungibili, i sostituti temporanei della Casa di Comunità hanno pochi limitati accessi e non sono percepiti come medici personali. Nessuno è disponibile per visite a domicilio – ha chiosato Cittadinanzattiva – . Siamo alle solite! Stiamo ripercorrendo le stesse criticità di inizio pandemia senza che nel frattempo si sia fatto qualcosa per cambiare! Suonano quindi strani i primi interventi del nuovo assessore alla sanità lombarda Bertolaso che sembra cadere dalle nuvole e si dedica a scoprire come stanno le cose: Sono anni che la sanità del territorio è in questo stato”. Il sodalizio vimercatese spera in una svolta e non nelle promesse elettorali.

Code infinite al pronto soccorso e le parole di Fontana

Tra l’altro di recente il governatore Attilio Fontana ha anche ammesso che : “abbiamo rilevato che 66mila persone hanno ottenuto appuntamenti fuori dal tempo massimo previsto nel periodo tra gennaio e giugno del 2023; questi cittadini saranno richiamati dagli enti erogatori pubblici e privati e gli sarà anticipato l’appuntamento nei termini previsti dalla classe di priorità delle prescrizioni, dove è possibile”. La situazione è più che complessa non solo a Vimercate, ma in tutta la regione.