Nove anni dopo la sua prima uscita, il pluripremiato thriller distopico sui documenti Papers, Please è ora disponibile su smartphone. Oggi è possibile scaricare il gioco dall’App Store di Apple e dal Play Store di Google al prezzo di 4,99 dollari.
Papers, Please è ambientato nel fittizio stato comunista di Arstotzka, dove il giocatore assume il ruolo di un agente di frontiera alle prese con varie questioni morali. Il gioco spinge i partecipanti a confrontarsi con i propri pregiudizi prospettici, affrontando al contempo problemi reali legati all’immigrazione.
Nella descrizione del gioco si legge: “Il tuo compito come ispettore dell’immigrazione è quello di regolare il flusso di persone che da Kolechia entrano nel lato Arstotzkan di Grestin”. “Tra le masse di immigrati e turisti in cerca di lavoro si nascondono trafficanti, spie e terroristi. Dovete scegliere chi può entrare in Arstotzka e chi sarà trattenuto basandovi solo sulla documentazione presentata dai turisti e sugli antiquati metodi di ispezione, perquisizione e rilevamento delle impronte digitali del Ministero dell’Ammissione”.
Papers, Please è stato sviluppato dal game designer indipendente Lucas Pope e pubblicato dalla sua azienda di produzione, 3909 LLC. Il gioco è stato pubblicato nell’agosto 2013 per Microsoft Windows e OS X, nel febbraio 2014 per Linux, nel dicembre 2014 per iOS per iPad e nel dicembre 2017 per PlayStation Vita.
Il gioco è stato ben recensito al suo debutto ed è un esempio di gioco online come forma d’arte. Papers, Please ha vinto i premi BAFTA nelle categorie Strategia e Simulazione e il più recente Peabody Award per la narrazione digitale.
Pope ha twittato che ora la versione mobile del gioco ha un’interfaccia utente migliorata e piccoli aggiustamenti per renderlo giocabile sui dispositivi mobili. Spiega che chi possiede già l’app per iPad potrà accedere alla versione per iPhone.