Desio, tenta la truffa dello specchietto ma la vittima è più furba di lui

Ha finto di dover andare a casa per recuperare i contanti per pagare il danno e, in contatto con i carabinieri, ha incastrato un presunto truffatore.

Ha finto di dover andare a casa per recuperare i contanti per pagare il danno e, in contatto con i carabinieri, ha incastrato un presunto truffatore dello specchietto. La vittima ha 58 anni, di Desio, il denunciato è un ragazzo di 19 anni. Quest’ultimo ha avvicinato il desiano nei pressi dell’ospedale San Gerardo di Monza e ha preteso il risarcimento immediato del danno che avrebbe subito allo specchietto della sua auto, già preventivamente rotto, simulando l’urto lanciando un oggetto sul finestrino.


La vittima, resosi conto di essere incappato in un tentativo di truffa, con la scusa di non aver con sé denaro contante ha detto al 19enne di doversi recare a casa, a Desio, per recuperare i soldi. Entrambi a bordo delle rispettive auto si sono diretti verso Desio. Nel frattempo però la vittima ha chiamato il 112 ed è rimasta in contatto costante con i carabinieri che gli hanno suggerito telefonicamente di dirigersi verso la caserma dell’Arma.


Seguendo le indicazioni dell’operatore della centrale operativa il 58enne, arrivato nei pressi della caserma di Desio, ha visto le autoradio dell’Arma attivarsi e per il 19enne, che ha tentato la fuga, non c’è stato scampo ed è stato bloccato. I militari hanno constatato che tra le due auto non c’era stata alcuna collisione e, in quella del giovane, nella tasca della portiera, hanno trovato numerose pile stilo che verosimilmente usava da lanciare sui finestrini delle auto individuate per simulare l’impatto.
Oltre al deferimento per il reato di tentata truffa, al 19enne è stata sequestrata l’auto. il suo strumento di “lavoro”. Qualche settimana fa era stato un anziano, a Monza, ad essere vittima di un presunto truffatore dello specchietto,