Un uomo si aggira fuori da scuolaLesmo, le famiglie hanno paura

Lesmo – Le voci si fanno sempre più insistenti e le famiglie si sono già rivolte alla polizia locale. A Lesmo cresce l’allarme per un uomo che, secondo i sospetti di molti, cercherebbe di adescare bambini e ragazzini nei pressi degli edifici scolastici e ora, almeno da qualche settimana, anche in centro paese. Il timore per un simile pericolo serpeggia tra i genitori degli alunni delle scuole lesmesi sin dai mesi precedenti l’estate, quando, con la chiusura delle scuola, sul fatto, già arrivato anche alle pagine della stampa locale, era sceso il silenzio. Alla ripresa delle scuola, è scattato di nuovo l’allarme.

Un uomo, di mezza età o già anziano, con i capelli bianchi, secondo le testimonianze di alcuni bambini interrogati da insegnanti e genitori, si avvicinerebbe (senza prove certe il condizionale è d’obbligo, ma le testimonianze e segnalazioni si susseguono numerose) appunto bambini e ragazzi, cercando di avviare la conversazione e offrendosi, è successo in più di una circostanza, di accompagnarli a casa. Il copione si è ripetuto inizialmente di fronte agli edifici scolastici, ultimamente più spesso di fronte alle scuole medie, con la complicità del movimento dell’orario di uscita dalle lezioni. Ma secondo alcuni l’uomo avrebbe iniziato ad aggirarsi anche per il paese, avvicinando bambini intenti a giocare in cortili e giardini.

In un caso, racconta un bambino, un uomo si sarebbe avvicinato al cancello della sua abitazione, salutandolo e intavolando con lui un discorso e invitandolo ad aprire il cancello con la scusa di dover consegnare un oggetto alla nonna del piccolo, il quale, per fortuna, è stato pronto a rispondere di essergli stato raccomandato di non aprire a nessuno. Ma la situazione di maggior rischio rimane senza dubbio l’uscita delle scuola, in cui, nonostante la cura degli insegnanti, approfittando della confusione l’uomo potrebbe avvicinare qualche alunno. Egli, d’altro canto, è sino ad ora riuscito a portare i suoi tentativi, per fortuna andati falliti, senza dare nell’occhio di adulti e appunto insegnanti.

Alcuni genitori hanno denunciato il ripetersi di simili fatti alla Polizia locale, che ha assicurato costanti e rafforzati controlli mirati, per prevenire e nel caso porre fine ai tentativi di avvicinamento di estranei a bambini e ragazzi. Per ora dunque rimane l’allarme, che coinvolge anche i cortili e gli altri possibili luoghi di ritrovo e di gioco dei più giovani, dopo la comparsa dell’uomo in occasioni diverse dall’uscita delle scuole. Si spera ora di risolvere al più presto la questione, magari sfruttando se possibile anche le riprese delle telecamere posizionate in alcuni luoghi sensibili del paese.