Desio: legge Maroni inapplicabileAssessore leghista: niente ronde

Desio – Niente ronde a Desio, almeno per il momento. Lo ha detto in consiglio comunale l’assessore alla sicurezza, il leghista Antonio Zecchin, rispondendo ad un’interpellanza di Lucrezia Ricchiuti (Pd). La rappresentante dell’opposizione ha chiesto un aggiornamento sull’attuazione della legge sulla sicurezza, che prevede la possibilità , per i comuni, di avvalersi di associazioni di cittadini per segnalare situazioni pericolose.

“La legge Maroni che istituisce le ronde è complessa” ha ammesso l’esponente del Carroccio. “Ci siamo accorti che c’è un problema nella sua applicazione: ha bisogno di un aggiornamento”. Possono aderire alle ronde ex carabinieri o poliziotti, non la gente comune. In lista, ha spiegato l’assessore, ci sono 30 persone che hanno dato la loro disponibilità “e non si tratta di colleghi di partito” ha specificato Zecchin.

Per adesso, però, le ronde non possono partire. “Non per mancanza di volontà, ma per difficoltà a mettere in pratica la legge sulla sicurezza”. “Piuttosto che tagliare continuamente i fondi sulla sicurezza – ha detto Lucrezia Ricchiuti – mettete in condizione le forze dell’ordine di svolgere dignitosamente il proprio lavoro, come da molto tempo loro stessi richiedono”.
P.F.