Trezzo sull’Adda – Uso illecito di gas tossici nella sterilizzazione di ferri chirurgici: è questa l’accusa che ha portato a 13 ordinanze di custodia cautelare dopo le indagini dei Nas. Al centro dell’inchiesta la Bioster, ditta lombarda con sede legale a Trezzo sull’Adda e stabilimenti in tutta Italia. Secondo i carabinieri l’azienda in vari centri non avrebbe eseguito l’abbattimento conclusivo del gas tossico utlizzato e con identiche modalità avrebbe trattato anche altri prodotti, alimenti compresi. Gli indagati sono 42: il blitz, scattato martedì, si è concentrato nelle provincie di Pescara, Frosinone, Bergamo e Brescia. L’azienda ha replicato diramando un comunicato in cui riferisce di «non ha mai posto in essere alcuna attività lesiva della salute pubblica».