Desio – Mohamed, pakistano di 28 anni, è disperato. Da giorni non vede più la moglie e soprattutto la figlia di due anni. La donna, ecuadoregna di 29 anni, è scappata di casa, portando con sé la bimba. Tramite un’amica, ha fatto sapere al marito di essere tornata in patria, in Ecuador, e di non avere nessuna intenzione di rientrare a Desio, dove vive la coppia. Ma lui non si dà per vinto. Si è rivolto ad un legale, l’avvocato Elisa Grosso, a cui ha chiesto un aiuto per riabbracciare la figlia.
“Il mio cliente è molto preoccupato” racconta l’avvocato. E’ l’epilogo di una storia contrassegnata da tira e molla, litigi e riappacificazioni. La coppia si era separata tempo fa, poi i due erano tornati a vivere insieme e un paio di anni fa è nata la bimba. Col tempo, però, i rapporti si sono di nuovo inclinati. Lei aveva già tentato la fuga.
Un anno fa era andata in Ecuador con la bambina, senza l’autorizzazzione di lui. Dopo qualche settimana però era rientrata. Da quel giorno, il paksitano ha vissuto sempre col timore che la moglie se ne andasse per sempre. La donna, infatti, non gli aveva più fatto avere il passaporto della figlia. I documenti li ha tenuti la mamma di lei, che vive a Milano. Il sospetto dell’uomo è diventato un dato di fatto: dal 28 ottobre moglie e figlia sono sparite.
Quel giorno, lui è uscito di casa al mattino per andare a lavorare, come sempre. Al suo rientro, la sera, non ha più trovato nessuno. Inizialmente ha pensato ad una disgrazia. La moglie aveva il cellulare spento e con sé non aveva soldi. Così ha iniziato a contattare tutti gli ospedali della zona. Ma le sue ricerche sono risultate inutili.
Qualche giorno dopo, l’ecuadoregna si è fatta viva attraverso un’amica, a cui ha scritto una email, per dire che si trovava in Ecuador. “Il mio cliente è in ansia: rivuole la sua bambina” racconta l’avvocato. Il legale ha avviato contatti con l’ambasciata dell’Ecuador. “Vogliamo convincere la donna a tornare a casa spontaneamente. Altrimenti dovremo rivolgerci al Ministero della Giustizia, ma le procedure si allungherebbero notevolmente”.
P.F.