Monza, la Fim Cisl sulle pensioni«Inaccettabili ulteriori ritardi»

L'assemblea organizzativa della Fim Cisl si è svolta a Biassono e alla fine ha approvato un documento che ha visto solo un astenuto. L'opportunità del distretto Green Hiht Tech «a patto che la sua azione sia rafforzata e resa più concreta»
Monza, la Fim Cisl sulle pensioni«Inaccettabili ulteriori ritardi»

Biassono– L’azione sindacale, le prospettive occupazionali, lo sguardo sulle pensioni. Sono alcuni dei temi discussi lunedì 28 novembre 2011 a Biassono dall’assemblea organizzativa della Fim Cisl convocata dal segretario Gigi Redaelli.
Alla fine è stato votato un documento – un solo astenuto – che riassume l’azione dell’organizzazione sindacale. Tra questi «va migliorato il nostro intervento e la nostra azione sindacale, e si deve lavorare su progetti mirati con obiettivi verificabili nella loro fattibilità».
Sul tema delle crisi in corso al territorio, la Fim Cisl vede con un ruolo importante il distretto Green HighTech «ma la sua azione deve essere rafforata e resa più concreta».
La riflessione sulle pensioni, tema più che mai d’attualità, ha portato l’organizzazione a una presa di posizione netta: «La Fim considera inaccettabili nuovi interventi che ritardino il pensionamento dei lavoratori che hanno iniziato l’attività lavorativa precocemente, ai quale deve essere garantita la possibilità di andare in pensione dopo 40 anni di lavoro. Il sistema, semmai, dovrebbe invece essere uniformato elimando i privilegi residui».