Monza-Carate – E ora bere un sorso di Brianza sarà anche bere un bicchiere delle migliori birre artigianali italiane. Non che ci fossero dei dubbi: chi conosce il birrificio Menaresta di Carate e il Piccolo opificio brassicolo del Carrobiolo Fermentum sa anche che fanno dei piccoli capolavori di fermentazione. La differenza, ora, la fa il riconoscimento dell’Unionbirrai italiani che nelle scorse settimane ha organizzato a Rimini il concorso annuale degli artigiani. Tutta gente che la birra la fa con passione, cura, attenzione agli ingredienti, una buona dose di ricerca e non conosce altro che imbottigliamenti crudi e di solito non filtrati. Bene: la Fermentum 1111, invernale rifermentata progetta da Pietro Fontana del Carrobiolo, si è guadagnata il terzo posto assoluto nella speciale categoria delle affumicate, mentre la Birra Madre di Menaresta di Marco Rubelli ed Enrico Dosoli si è aggiudicata il primo posto tra le birre acide (come le lambic brussellesi). La prima è una birra forte e calda, 13 gradi di ricetta segretissima descritti dall’opificio monzese come “bruna con riflessi mogano brillanti, sentori fumé che sfumano nel miele di castagno, e poi frutta secca, carruba, china e tanto calore alcolico che avvampa il petto”, destinata anche all’invecchiamento e interpretabile come “l’incontro riuscito tra wisky torbati dell’isola di Islay”, proprio quelli che girano attorno alla torba, “e gli austeri baroli chinati piemontesi”. La Birra Madre è una lambic “meno estrema”, scrivono i produttori, 4,8 gradi alcolici, fatta crescere sul lievito madre del panificatore Davide Longoni, “secca e sapida, vinosa e sidrosa, con un retrogusto decisamente acidulo”, che può vantare in etichetta anche un’illustrazione di Enrico Mason.
Massimiliano Rossin
Successo per le birre della Brianza Selezionate tra le migliori d’Italia
Nuovo successo per le birre artigianali della Brianza, che a Rimini, nel concorso annuale organizzato dalla Unionbirrai, si aggiudicano premi presigiosi. La Fermentum 1111 del Carrobiolo di Monza è terza assoluta nella categoria delle birre affumicate, la Birra Madre del caratese Menaresta primo nella selezione delle acide.
