Monza – Viale Lombardia, alla fine, sul sopratunnel vincono i 5 Comitati per la galleria che hanno reso pubblico un progetto realizzato da Anas ma mai ufficializzato. Progetto che prevede una sola corsia per senso di marcia, cioè una strada di quartiere, e due ciclabili “reversibili”, utilizzabili per il traffico veicolare in caso di emergenza. I Comitati giudicano positiva questa soluzione dal punto di vista viabilistico e chiedono che venga integrata da un progetto paesaggistico.
Isabella Tavazzi, portavoce del Comitato San Fruttuoso 2000, ha svelato questo progetto che Anas non ha mai voluto appoggiare. Ma alla fine ci ha ripensato. “Bene per la viabilità- spiega Tavazzi- anche se richiede alcune correzioni. Urgente l’intervento di un esperto di paesaggio. Lo chiediamo al nuovo sindaco, al quale chiediamo anche di portare a nome di Monza questo progetto alla Conferenza dei servizi in Regione”.
La sede stradale avrà una larghezza di otto metri (due corsie da tre metri l’una, affiancata da una banchina di un metro). E, vicino al sedime stradale, le due piste ciclabili dette “reversibili”. Rimane ancora insoluta la questione dei 24 milioni di euro necessari per terminare il tunnel di viale Lombardia.