Seregno: metrotram, il Comuneaccoglie le richieste dei residenti

Il dialogo tra amministrazione comunale di Seregno e residenti in via Platone, concernente le proposte da inoltrare alla Provincia di Milano per rendere sostenibile il passaggio della metrotramvia Milano-Desio-Seregno, ha dato i frutti sperati.
Seregno: metrotram, il Comuneaccoglie le richieste dei residenti

Seregno – Dopo aver sfiorato la rottura nell’incontro ospitato in precedenza dal teatro Sant’Ambrogio di viale Edison, il dialogo tra amministrazione comunale e residenti in via Platone, concernente le proposte da inoltrare alla Provincia di Milano per rendere sostenibile il passaggio in loco della metrotramvia Milano-Desio-Seregno o, quantomeno, limitarne i danni, ha prodotto i risultati sperati. Decisivo è stato il sopralluogo che lunedì ha visto il sindaco Giacinto Mariani ed il dirigente dell’area comunale Lavori pubblici Franco Greco confrontarsi sul posto con gli interessati, che non hanno perso l’occasione per suggerire una modifica ritenuta minimale, ma egualmente efficace. Un suggerimento che il giorno dopo la giunta ha recepito, nell’ambito della delibera che ha messo nero su bianco quanto verrà recapitato a Palazzo Isimbardi, sperando in un’accettazione.
Nello specifico, i residenti hanno chiesto che la carreggiata nel tratto compreso tra le vie Pacini e Colzani venga allargata di un metro, da diciassette a diciotto, e preveda marciapiedi su entrambi i lati, un doppio senso di marcia per le vetture, il percorso della tramvia ed un parcheggio sul lato est, per permettere loro di posteggiare quando rincaseranno ed allontanare per quanto possibile la già citata tramvia dagli edifici.
Per il resto, la giunta ha ratificato quanto era già stato annunciato in occasione dell’incontro al teatro Sant’Ambrogio. La richiesta sostanziale rimane quella di spostare il capolinea del percorso dalla via Milano alla via Comina, per facilitare una connessione con la stazione ferroviaria attraverso il sottopasso esistente.
Sempre per la via Colzani, è stato domandato di ridurre la larghezza del marciapiede a nord nel primo tratto, così da mantenere i parcheggi a servizio degli esercizi commerciali, e di interrompere la corsia riservata ai tram in coincidenza con l’incrocio con la via Comina, per consentire l’accesso e l’uscita ai mezzi pesanti delle numerose attività produttive alle spalle della stazione ferroviaria.
Soddisfatto del lavoro svolto è parso il sindaco Giacinto Mariani: «Abbiamo ascoltato la popolazione ed i comitati di quartiere, impegnandoci in prima persona anche su un intervento che non dipende da noi».
P. Col.