Seregno – Una singolare quanto insolita sfida calcistica, forse, la prima in campo nazionale, si è svolta giovedì sera allo stadio Ferruccio di Seregno, quando di fronte si sono trovate la locale compagine che milita in serie D e le ragazze del Fiamma Monza, che partecipa al campionato di serie A femminile. Per questo avvenimento era stata preparata una grande festa in stile Premier Ligue, ma la pioggia ha rovinato in parte l’avan-spettacolo e tenuto lontano il grande pubblico, che invece era atteso numeroso. Un evento che apriva le manifestazione dell’anno centenario del “1913 Seregno”.
Al presidente del Fiamma Monza, Davide Erba, è stata consegnata una targa ricordo dell’avvenimento da parte del presidente di Gelsia, Confalonieri e una maglia numero 10 del Seregno consegnata dal presidente del sodalizio azzurro Eros Pogliani. Il confronto è terminato 3 a 0 per il Seregno, con reti di Pellegata, Comi e D’Ascanio, tutte realizzate nella prima frazione di gioco, perché il secondo tempo e durato poco più di 10′ e poi sospeso causa un guasto all’impianto di illuminazione dello stadio.
Per gli azzurri, che hanno alle spalle due successi: nel preliminare di coppa Italia con la Folgore Caratese e del primo turno, superato per 8 a 7 (1 a 1) dopo i calci di rigore ad Olginate, si è trattato di una semplice sgambata in preparazione del match di domenica, alle 15, contro l’Atletico Montichiari, già Carpenedolo, dove in forse, per problemi fisici, ci sono Cardinio, Ferrè e Tandi. Per le biancorosse ospiti è stato un buon collaudo in preparazione della gara di domenica, alle 14,30, al Sada, di coppa Italia contro l’Università Bocconi. Tra le protagoniste del match, la giovanissima Viola Brambilla (96) al termine commentava: “Abbiamo fatto troppa fatica, c’era troppo divario, esperienza bella ma impari”.
Soddisfatto anche il tecnico monzese Antonio Cincotta “E’ stata una bella esperienza che non avevo mai provato.Le mie ragazzi hanno speso tanto e sono state orgogliose di battersi contro una formazione maschile, sul campo hanno dimostrato delle buone trame di gioco e personalità, hanno pressato alto e praticato un fraseggio stretto”. Stefano Selvatico del Seregno ha affermato: “Iin campo ho provato una sensazione molto strana, sia per il ritmo sia per la fragilità delle aversarie”, mentre il centroavanti Alessandro Comi, aggiungeva: “Mi ha fatto un effetto strano avere di fronte delle ragazze come avversarie. Bastava un guizzo ed erano superate. Troppo forte la diversità fisica. Loro però in campo hanno faticato, si sono impegnato moltissimo. Una bella esperienza, da ricordare”.
Paolo Volonterio
Seregno- Fiamma Monza 3-0
Seregno: Colarieti, Vangi, Bonafede, Gestra, Gentile, Gritti, Samaden, Giosuele, Comi, Pellegata, D’Ascanio; a disp.Maggioni, Buonanno, Viganò, Borin, Spotti, Selvatico, Di Lauri, Marin, Giangaspero; all. Brescia
Fiamma Monza: Vignati, Cereda, Galbiati, Zambetti, Straniero, Baldi, Brambilla, Re, De Luca, Nencioni, Ramera; a disp. Cazzaniga, Postiglione, Gaburro, D’Andolfo, Mammoliti; all. Cincotta
Arbitro: Bonfrisco di Monza (Marasco e Balini di Monza)