Monza – E la costa est degli Stati Uniti sta col fiato sospeso. New York si prepara a essere investita da una delle peggiori tempeste della sua storia: l’uragano Sandy dopo essere passato su Cuba e la Florida, punta sulla città e non accenna a perdere potenza. Anzi. I bollettini sono costanti e tracciano il percorso segnato da venti che soffiano a 150 km/h (video).

Cosa succede – Secondo le previsioni l’uragano arriverà a destinazione attraversando la costa del New Jersey (o appena a sud) tra la sera e la notte locale (martedì in Italia). Ma il vento sta già spazzando la città e New York è già deserta: le autorità hanno raccomandato di non uscire, di non avventurarsi in viaggio, di non mettersi in pericolo e di fare altrettanto con i soccorritori. «Sandy» colpirà un’area larga 800 miglia e l’emergenza tocca otto Stati, dal North Carolina alla Pennsylvania all’Ohio con evacuazioni ovunque lungo la costa.

Gli esperti prevedono tra l’altro che si unisca a un sistema frontale freddo, che potrebbe così incrementare ulteriormente la sua forza, per poi iniziare a depotenziarsi solo una volta in marcia sulla terraferma.

Voli cancellati, città ferma – Alitalia e le principali compagnie aeree europee hanno cancellato i voli da e per New York prevedendo la chiusura degli aeroporti. In città tutti gli eventi sono stati sospesi o cancellati e anche a Wall Street le contrattazioni sono previste solo online. I trasporti sono stati bloccati, chiuse le scuole, gli esercizi commerciali hanno rinforzato le barriere di sicurezza. E la città che non dorme mai si è fermata. La situazione è monitorata a Washington dal presidente Barack Obama, che ha interrotto la campagna elettorale.

Obama e Bloomberg – «L’uragano è serio e pericoloso, raccomando ai newyorchesi di stare al chiuso e al riparo, lontano dalle finestre. La nostra priorità è assicurare la sicurezza di tutti», ha detto il sindaco Michael Bloomberg.
«L’uragano Sandy è ormai chiaro che sarà un tempesta grande e potente. Quando vi dicono di evacuare è necessario attenersi alle disposizioni», ha spiegato il presidente Obama.

Siete lì? – Siete a New York o negli Stati Uniti? Raccontate l’arrivo di Sandy, nei commenti o per mail.