L’idea del Monza Marathon team«Niente maratona? Aiutiamo NY»

«Non riusciamo a correre, rendiamoci utili». Il Monza Marathon Team vorrebbe trasformare la delusione sportiva per la cancellazione della maratona di New York in un'occasione concreta per dare una mano alla città ferita dal passaggio dell'uragano Sandy. Guarda il servizio di MonzabrianzaTG
L’idea del Monza Marathon team«Niente maratona? Aiutiamo NY»

Monza – «Non riusciamo a correre, rendiamoci utili». Sono i brianzoli del Monza Marathon Team partiti per New York per correre la maratona e presi in contropiede dalla decisione del sindaco Michael Bloomberg di cancellare l’evento: troppo importanti i segni lasciati dal passaggio dell’uragano Sandy per impegnare così tante risorse, soprattutto energetiche, per correre.
Comprensibile la delusione sportiva, ma ancora più comprensibile il desiderio di dare una mano a una città ancora ferita che, nonostante tutto l’orgoglio americano, sta faticando a rialzarsi. Ed è per questo che i brianzoli si sono messi a disposizione. Lo racconta Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team presente anche quest’anno con ventuno iscritti alla gara (guarda il servizio di MonzabrianzaTG).

«L’idea era quella di dare un segnale, di mettersi a disposizione – spiega al telefono – Abbiamo visto che le zone più colpite sono Staten Island e il New Jersey: sarà un po’ problematico gestire dei volontari proprio lì. Ma noi ci siamo messi a disposizione per riuscire a dare un segnale: siamo qui, è una cosa giusta e corretta. Ed è nello spirito che contraddistingue le iniziative del nostro gruppo. Pensavamo che corso l’11 settembre si potesse correre ancora, non per dare fastidio alla città ma per dare un segnale. Non riusciamo a correre, rendiamoci utili».

I monzesi del Mmt sono in contatto con Podisti.net e il gruppo dei runner Montecitorio, che a loro volta si sentono col console e viceconsole italiani a New York. Sono una sessantina invece i brianzoli presenti tra gli 826 lombardi. Tra i runner illustri anche Linus. Il direttore di Radio DeeJay ha raccontato la cancellazione dal suo seguitissimo blog: «La cosa strana é che la notizia mi é arrivata dall’Italia (…) Spiace per tutti quelli che a fatica si erano ritagliati un’esperienza così affascinante ma nella vita ci sono delle priorità e in questo momento non sono certo una corsa podistica».

La maratona di New York è stata cancellata venerdì nella sera italiana dopo l’iniziale conferma del sindaco.
Chiara Pederzoli