Monza, presidio in viale Stucchiper dire «Stop alla rotonda killer»

Il Comitato Sant'Albino ripete «Stop alla rotonda killer»: la petizione per la modifica della rotonda di viale Stucchi a Monza ha già raccolto quasi 600 firme e sabato 1 dicembre sarà organizzato un presidio silenzioso per ricordare Simone Della Vella.
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Monza – «Stop alla rotonda killer», la petizione del Comitato Sant’Albino per la modifica della rotonda di viale Stucchi a Monza ha già raccolto quasi 600 firme e sabato 1 dicembre sarà organizzato un presidio silenzioso per ricordare Simone Della Vella, insieme ai suoi cari.
Il Comitato Sant’Albino ha organizzato l’iniziativa per ricordare il ragazzo di 19 anni morto schiacciato da un camion mentre attraversava la rotonda in bicicletta. Il ritrovo è sabato dalle 11 alle 12.
«Cercheremo di mantenere viva la sua memoria, affinché tragedie come questa non si ripetano – scrive il Comitato nell’invito al presidio – sarà un presidio silenzioso; portate fiori e messaggi scritti».

La rotonda di viale Stucchi da tempo suscita polemiche per la scarsa
sicurezza per i pedoni che la attraversano sul passaggio pedonale che porta da Sant’Albino/ San Damiano alle fermate del pullman e al cimitero che stanno dall’altra parte del viale, ma anche per le notevoli difficoltà che hanno le macchine che arrivano da San Damiano ad immettersi nella rotonda. Da tempo il Comitato segnala questa situazione di pericolo e ora i residenti di Sant’Albino partecipano uniti a questa battaglia: la petizione «Stop alla rotonda killer» in pochi giorni ha già ottenuto 270 firme on line e 300 cartacee, per un totale di quasi 600 adesioni.
Nella petizione il Comitato Sant’Albino chiede: «Un sovrappasso ciclo pedonale, anche per dare continuità ai percorsi ciclabili previsti sul canale Villoresi e la modifica della rotonda per separare e rendere meno pericolosi gli accessi automobilistici da Sant’Albino e San Damiano. Questa è una rotonda che mette a repentaglio la sicurezza, inquina e imprigiona ogni giorno migliaia di persone nel traffico». E concludono: «Questo intervento è prioritario e va realizzato entro il 2013: la vita delle persone non ha prezzo».

L’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, ha ribadito, a pochi giorni dall’incidente che «Verrà accelerato un intervento che avevamo già in mente di realizzare: sposteremo presso la rotonda la passerella che oggi è allestita nei pressi dell’incrocio di viale delle Industrie/via Buonarroti ». Al momento però sono in corso delle verifiche tecniche sulla fattibilità di questo intervento per quanto riguarda le altezze della struttura ciclo pedonale dato che la strada è interessata ad attraversamento di mezzi di trasporto eccezionale di grandi dimensioni.