Giovani in cerca di un lavoro che trovano con difficoltà, giovani precari in bilico, giovani “scoraggiati” che non studiano né lavorano. Eppure ci sono territori in Italia in cui gli under 30 hanno più occasioni e vivono meglio. Come a Genova, che, secondo la classifica stilata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, risulta essere la provincia più “vicina” ai giovani, con un più alto indice di vivibilità giovanile in Italia. A Genova dunque i giovani under 30 vivono meglio, hanno più opportunità a livello lavorativo e più possibilità di trovare facilmente luoghi culturali, di aggregazione e per il tempo libero, oltre agli esercizi commerciali. E nella classifica delle 10 città più “dinamiche” per i giovani seguono Rimini, Savona, Milano, Prato, Trieste, Novara, Bergamo, Torino e al 10° posto Pistoia, Monza è 18esima. Nelle prime 30 posizioni solo Pescara e Napoli come province del Sud. Un anno fa Genova era terza, dopo Prato e Rimini. Mentre Milano si conferma nella top ten e sale dalla sesta alla quarta posizione, Roma dal decimo posto slitta al dodicesimo. Entra Bergamo tra le prime dieci e lombardo è anche l’undicesimo posto con Varese.
Le classifiche parziali Sono le province del sud a detenere il primato della competitività giovanile tenendo conto esclusivamente della capacità di lavoro autonomo e del fare impresa degli under 30. Catanzaro, Reggio Calabria e Lecce guidano infatti la classifica parziale dell’opportunità economica, che misura diversi indici dell’imprenditoria giovanile. Il mettersi in proprio è forse più una scelta necessaria che una vocazione, dal momento che sul fronte del lavoro e dell’occupazione under 30 non c’è nessuna provincia del sud nelle prime 50 della classifica. Bolzano e Vicenza sono invece ai primi posti nella classifica parziale del lavoro. Se invece prendiamo in considerazione solo i parametri legati ai servizi alla persona e ai luoghi di ritrovo, è Rimini la capitale dell’intrattenimento giovanile, seguita da Livorno e Lucca.
«Un Paese che sa guardare lontano è un Paese che mette al centro i giovani perché riconosce il loro valore sociale ed economico – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – I giovani che lavorano, fanno impresa, hanno una propria autonomia, sono impegnati nella vita economica, sociale e politica, sono giovani che sanno proiettarsi nel futuro e garantiscono al sistema Paese una continuità e sostenibilità nel lungo periodo. Credo che nell’agenda delle nostre istituzioni locali e nazionali debba essere rafforzato l’impegno e l’investimento che possiamo fare sui nostri giovani, a partire dal lavoro».
L’indagine, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, si propone di cogliere e misurare, attraverso la costruzione di un indice sintetico, i diversi aspetti che incidono sulla qualità della vita dei giovani nelle diverse province italiane. L’indice è stato costruito a partire dalla classifica di tutte le province italiane (assegnando un punteggio di 110 al valore “migliore” fino ad 1 per l’ultima posizione) per un totale di 21 diversi indicatori, raggruppati in cinque sezione tematiche: lavoro, opportunità economica, popolazione, servizi, istruzione.
Lavoro: occupazione: tasso di occupazione fascia di età 25-34 anni – anno 2014; fonte: Istat
Lavoro: disoccupazione: tasso di disoccupazione fascia di età 25-34 anni – anno 2014; fonte: Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 sul totale delle imprese individuali attive alla stessa data; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: giovani imprenditori: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 sulla popolazione residente della fascia di età 15-29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori: densità per chilometro quadrato delle imprese individuali con titolare under 30 attive a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori in difficoltà: incidenza percentuale delle imprese individuali attive con titolare under 30 in stato di inattività (scioglimento, liquidazione, fallimento ecc…) sul totale delle imprese individuali attive con titolare under 30 a giugno 2015; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: variazione % giovani imprenditori: variazione percentuale delle imprese individuali attive con titolare under 30 tra giugno 2014 e giugno 2015; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: giovani imprenditori stranieri: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 nati all’estero sulla popolazione straniera residente della fascia di età 15-29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Popolazione: giovani residenti: incidenza percentuale della popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015 in rapporto al totale della popolazione residente alla stessa data; fonte: Istat
Popolazione: giovani residenti: densità per chilometro quadrato della popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Istat
Popolazione: giovani stranieri residenti: incidenza percentuale della popolazione straniera residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015 in rapporto al totale della popolazione straniera residente alla stessa data; fonte: Istat
Popolazione: giovani stranieri residenti: densità per chilometro quadrato della popolazione straniera residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Istat
Servizi: bar: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di bar, pub ecc… a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: bar: imprese attive che esercitano attività di bar, pub ecc… a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: discoteche: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di discoteche, sale da ballo, night club ecc… a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: discoteche: imprese attive che esercitano attività di discoteche, sale da ballo, night club ecc… a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: negozi sportivi: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di commercio al dettaglio di articoli sportivi a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: negozi sportivi: imprese attive che esercitano attività di commercio al dettaglio di articoli sportivi a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: impianti sportivi: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di gestione di impianti sportivi (palestre, stadi, piscine, ecc…) a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: impianti sportivi: imprese attive che esercitano attività di gestione di impianti sportivi (palestre, stadi, piscine, ecc…) a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Istruzione: biblioteche: numero di biblioteche attive a gennaio 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Anagrafe delle Biblioteche Italiane e Istat.