Tragedia nella notte a Barlassina. Un trentaseienne residente a Meda, con problemi di natura depressiva, si sarebbe tolto la vita gettandosi sotto un treno merce in transito sui binari della linea ferroviaria Milano-Chiasso. È successo verso le 23.20 di martedì 28 giugno.
L’uomo dopo aver posteggiato la sua Peugeot in un terreno sterrato di corso Marconi a Barlassina al confine con Meda, dove da anni il passaggio a livello delle Ferrovie dello Stato è stato murato, ha risalito la massicciata dei binari in un punto privo di recinzione e incustodito. In quel momento transitava un treno merci in direzione Camnago. Il macchinista vedendo l’uomo in mezzo ai binari ha azionato l’impianto acustico, tentando in contemporanea di frenare, ma non c’è stato nulla da fare. Il convoglio in corsa l’ha travolto e ucciso.
Il traffico ferroviario è stato paralizzato per oltre un’ora, per poi proseguire a rilento sino alle 4.30 del mattino. Ripercussioni ci sono state anche sulla linea di Trenord con ritardi di un’ora per un treno in partenza da porta Garibaldi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Lazzate e di Seregno, cui è toccato il compito di individuare il corpo del medese. Da Milano è arrivato il carro soccorso. In corso Marconi c’erano anche i carabinieri della compagnia di Seregno, un’ambulanza della Croce Bianca di Seveso, l’automedica ed è stata attivata la polizia ferroviaria.