“Meditazioni delle Vette”, conferenza sul saggio del filosofo Evola
Evola in montagna, Evola sulla Montagna. Il filosofo e sociologo romano nello scorso fine settimana è stato protagonista di una conferenza sulle sue dissertazioni e teorie dedicate agli scenari montani, condensate nel saggio “Meditazioni delle Vette” che contiene scritti sulla montagna datati dal 1927 al 1959. A rendere unico il dibattito svolto presso la sala riunioni sotto la seggiovia di Gressoney-Le-Trinité, è il fatto che si sia tenuto proprio ai piedi del Monte Rosa, dove c’è il crepaccio in cui fu collocata l’urna con le ceneri dell’autore romano subito dopo la morte. Protagonisti della dissertazione, Perrella, Siniscalco e Andrea Scarabelli uno dei massimi studiosi di Evola di ultima generazione. E per una sera le inevitabili polemiche che da sempre accompagnano ogni appuntamento dedicato al filosofo romano, sono state accantonate per parlare di ecologia ante litteram, simbologia della montagna, ebbrezza delle vette e filosofia applicata alle cime innevate.