Agrate Brianza, sindacati Star pronti a scioperare: «Un altro operaio licenziato per la mascherina»

Non c’è ancora una data ufficiale del sit-in di protesta perché in queste ore stanno prendendo accordi i delegati Rsu. Il dipendente, un 50enne, sarebbe il secondo licenziato negli ultimi mesi per il non corretto utilizzo della protezione.
Agrate Brianza protesta Star per il licenziamento del lavoratore Fabrizio Ferrari mercoledì 10 febbraio 2021
Agrate Brianza protesta Star per il licenziamento del lavoratore Fabrizio Ferrari mercoledì 10 febbraio 2021 Michele Boni

Sindacati pronti ancora a scioperare davanti ai cancelli della Star per il licenziamento di un operaio che non indossava correttamente la mascherina durante il turno di lavoro. Non c’è ancora una data ufficiale del sit-in di protesta perché in queste ore stanno prendendo accordi i delegati Rsu. Intanto sembra un film già visto: tre mesi fa la Flai Cgil insieme ad altre sigle sindacali aveva protestato davanti ai cancelli di via Matteotti quando un altro lavoratore era stato lasciato a casa dall’azienda alimentare agratese per lo stesso motivo.

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«La maggioranza degli operai in produzione hanno aderito (oltre l’80%, con punte al 100% in alcuni reparti) allo sciopero indetto dalla R.S.U. per l’ulteriore licenziamento di un collega, come tre mesi fa, partendo dal pretesto che non indossava correttamente la mascherina. L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori del 13 maggio ha dato mandato a proclamare lo stato di agitazione e un pacchetto di 8 ore di sciopero contro i licenziamenti, per l’avvio del confronto sull’aumento dei carichi di lavoro e il peggioramento del clima aziendale, sull’organizzazione del lavoro che affronti anche il tema occupazionale» ha fatto sapere la Flai in un breve comunicato.

Posizione ribadita dalla sindacalista Federica Cattaneo che ha spiegato: «l’operaio licenziato è un 50enne che lavora in azienda dal 1992. Pensiamo che questo sia solo la punta di un iceberg: innanzitutto siamo davanti a un secondo licenziamento per il non corretto utilizzo della mascherina, in secondo luogo nell’ultimo anno più di 20 lavoratori sono usciti dall’azienda senza essere rimpiazzati. Siamo molto preoccupati perché al 30 giugno scade il blocco dei licenziamenti e non vorremmo che ci fossero ulteriori tagli di personale». Allo stato attuale sono 166 i dipendenti della Star agratese.