Verona-Monza 1-1, le pagelle: Sensi goleador, Caprari sfortunato

Il regista biancorosso finalizza da centravanti, mentre il fantasista segna il gol vittoria ma viene fermato per un fuorigioco millimetrico di Petagna
Stefano Sensi
Stefano Sensi

HELLAS VERONA – MONZA 1-1 (0-0)

Marcatori: st 6’ Verdi, 9’ Sensi

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò 6; Dawidowicz 5.5, Magnani 5.5 (1′ st Cabal 6), Coppola 6.5; Faraoni 6 (17′ st Depaoli 6), Tameze 6.5, Duda 6, Lazovic 6; Verdi 7 (31′ st Veloso 6), Kallon 5.5 (1′ st Doig 5.5); Gaich 5.5 (23′ st Djuric 5.5). A disp.: Berardi, Perilli, Zeefuik, Terracciano, Abildgaard, Braaf, Cissè. All.: Zaffaroni 6

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Izzo 6, Marì 6, Caldirola 6; Birindelli 5.5 (1′ st Machin 6), Pessina 6, Sensi 7 (30′ st Colpani 6), Carlos Augusto 6.5; Ciurria 5.5, Caprari 6.5 (37′ st Valoti s.v.); Petagna 7. A disp.: Cragno, Sorrentino, Donati, Antov, Barberis, Carboni, Ranocchia, D’Alessandro, Vignato, Gytkjaer. All.: Palladino 6.5

Di Gregorio 6 La conclusione di Verdi è ravvicinata e potente, ma con un filo di fortuna in più avrebbe anche potuto respingerla. Per il resto, sicuro con i piedi, avvia anche l’azione del potenziale vantaggio

Izzo 6 Regge l’urto di una sfida su più piani contro la tecnica di Verdi, la velocità di Kallon e la stazza di Gaich

Pablo Marì 6 Sempre affidabilissimo in fase difensiva, bravo in marcatura, efficace in chiusura

Caldirola 6 Poche sbavature all’interno del suo match, leggermente in ritardo in un paio di chiusure ma decisamente sufficiente

Birindelli 5.5 Il motorino si accende ma a volte gira a vuoto e questo lo toglie dalla partita e gli leva quel mezzo voto (1′ st Machin 6 Davanti alla difesa sta diventando un bravo intercettatore di palloni e conferma le doti in costruzione)

Pessina 6 Serpentina e tiro all’incrocio, fuori bersaglio, peccato perché poteva uscire il gol della domenica

Sensi 7 Gol da centravanti per il regista del Monza, il terzo stagionale, nonostante il lungo infortunio. Al di là della rete, sempre più nel mezzo del gioco (30’st Colpani 6 Prova a far affidamento sulle doti tecniche ed il suo mancino per far la differenza nel finale e ci va anche vicino)

Carlos Augusto 6.5 Faraoni è un cattivo cliente, lui decide di sfidarlo buttandosi in avanti come sempre. L’assist è una finezza, per lui che è sempre una delle principali fonti di pericolo biancorosse

Ciurria 5.5 Palladino lo muove in giro per il campo, ma tolte un paio di conclusioni troppo deboli non trova grandi spazi. È insieme agli altri nella marcatura morbida su Verdi

Caprari 6.5 Funziona da rifinitore ed anche negli spazi aperti, il gol annullato è un mezzo delitto. Avrebbe regalato a lui una soddisfazione che merita ormai da diverse partite

Petagna 7 Zaffaroni lo marca in tutti i modi, ma lui continua a prendere e ripulire tanti possessi per i compagni. Il suo tacco è in fuorigioco in occasione dell’azione che manda in porta Caprari, parliamo di centimetri e non può essere una colpa. Come ha detto Palladino, regola da migliorare

Palladino 6.5 Come sempre legge la gara e cerca soluzioni in corsa. Dopo un primo tempo non particolarmente brillante, nella ripresa è evidente il cambio passo. Sceglie lo spazio al posto del predominio e per poco non vince anche questa.