Una prestazione superlativa ha consentito al Seregno di espugnare lo stadio Breda di Sesto San Giovanni e proseguire la sua rincorsa al vertice della classifica del girone B del campionato di serie D. Il 3-2 finale per gli ospiti, alla loro settima affermazione nelle ultime otto partite, è stato firmato dalle reti di Adriano Marzeglia al 23’ del primo tempo, nonché di Mattia Lacchini al 10’ e Simone Vitali al 35’ della ripresa. Ai padroni di casa, così, non sono bastate le prodezze di Gianluca Greco al 20’ e Fabio Spampatti al 37’, sempre della seconda frazione di gioco.
La differenza sul terreno di gioco tra le due contendenti è stata a dire il vero superiore a quella fotografata dal risultato: qualche amnesia difensiva di troppo ed un po’ di imprecisione in fase offensiva hanno però impedito ai brianzoli di imporsi con un margine più largo. «In un girone con me in panchina -ha commentato negli spogliatoi il tecnico David Sassarini-, abbiamo realizzato trentasei punti. Di solito, questa è una media che ti permette di vincere il torneo, invece noi siamo ancora a dieci lunghezze dalla Pro Piacenza. A chi mi chiede se ci crediamo domando io se davvero qualcuno, prima del mio arrivo, ci avesse mai creduto…».
Alla soddisfazione per il successo ha fatto da contraltare il malumore nei confronti dell’amministrazione comunale espresso dal presidente Paolo Di Nunno, appena rientrato dagli Stati Uniti: «Ringrazio i ragazzi ed il mister, non altrettanto il Comune di Seregno. Viviamo una situazione paradossale, in cui non solo non veniamo aiutati, ma addirittura siamo ignorati. Abbiamo chiesto di poter gestire noi il Seregnello e ci è stato detto che serve un bando per la sua assegnazione: va bene, ma non si pensi di poter fare questo bando in estate. Occorre farlo subito, perché in estate la struttura andrà sottoposta ai lavori di riqualificazione che sono necessari. Continuiamo a non avere certezze e questo mi irrita. Se si proseguirà su questa falsariga, a fine stagione, dopo aver coperto i costi, porterò il titolo sportivo al sindaco e lo inviterò a venderlo. Così le casse comunali potranno rifiatare…».
Pro Sesto-Seregno 2-3
Marcatori: 23’ p.t. Marzeglia (S); 10’ s.t. Lacchini (S), 20’ Greco (P), 35’ Vitali (S), 37’ Spampatti (P).
Pro Sesto: Pansera; Fronda, De Angeli, Balzaretti, Erba; Pelucchi (12’ s.t. Giordano, 41’ s.t. Tengattini), Laribi, Greco, Donghi (12’ s.t. Amelotti); Spampatti, Giangaspero. A disp.: Houehou, Arsov, Magni, Colombo, Pacella e Surace. All.: Di Gioia.
Seregno: Maino; Lucente, Cortinovis, Di Maio, Mureno; Lacchini, Magrin; Comi (42’ s.t. Conforto), Battaglino (34’ s.t. Vitali), Cavalcante; Marzeglia. A disp.: Boatto, Angelotti, Di Lauro, De Marinis, Giambrone, Bonati e Chiappano. All.: Sassarini.
Arbitro: Rognoni di Arco Riva.
Note: ammoniti Balzaretti (P), Di Maio (S) e Calvalcante (S) per gioco falloso, Marzeglia (S) e Di Lauro (S) per proteste; espulso De Angeli (P) al 47’ s.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso). Calci d’angolo: 6-2 per la Pro Sesto. Recuperi: 0’ p.t., 4’ s.t.