Al triplice fischio, buone notizie di reazione psicologica per il Monza e buone notizie anche dalle altre gare concomitanti: Cremonese bloccata sul pari in casa dal Vicenza, Pisa frenato in casa dal Parma.
45’st+3- Finisce qui. Il Monza espugna Lignano con il bis di Valoti, che serve anche l’assist a Gytkjaer, con Colpani che aveva messo i sigilli sul momentaneo 0-2. Il Pordenone nella ripresa ha messo la bandierina con Di Serio, ma il risultato non è mai stato in discussione.
45’st+2- Partita che non ha più nulla da chiedere. Di Gregorio dal rilancio dal fondo, gioco di rimpalli e poi Paletta spedisce a lato
45’st+1- Iniziato il primo dei tre minuti di recupero concessi
45’st- Di Serio dentro per Gavazzi, Pereira chiude di testa. Angolo per il Pordenone
44’st- Ultimi scambi e Monza sempre in possesso palla. Buona uscita alta di Paletta su Cambiaghi. Ora Monza che gioca i suoi ultimi minuti in verticale, evitando le fasce e cercando gloria per i suoi attaccanti
41’st- Ciurria per Molina, toccato da dietro in area. L’arbitro lascia correre
38’st- Si fanno sentire i tifosi del Monza a Lignano. Ci voleva una scossa psicologica, dopo Pisa, e scossa c’è stata. Ora Pirola chiude su Cambiaghi e devia in angolo. Dalla bandierina, cross per Barison che salta su Paletta ma non dà forza all’incornata
35’st- Altra percussione di Pereira, cross in mezzo e Ciurria anticipato di un nonnulla
33’st- Passerella per Valoti, dentro Barberis. Poi Favilli per Machin e cambi esauriti per Stroppa
31’st- Lovisa lascia il campo per Zammarini
30’st- Di Serio si guadagna un angolo, con la chiusura di Pirola. Ora il Pordenone per l’orgoglio, Monza con meno stimoli in questi 25 minuti finali. Sombrero di Valoti che rimette in moto il Monza, concluso da un destro di Gytkjaer che viene deviato e sfiora il palo
29’st- Lovisa si prende un giallo per fallo su Valoti, che aveva recuperato una palla persa. Grande contributo anche in fase difensiva per l’ex Spal
27’st- Butic parte con un gran sinistro sul secondo palo, Di Gregorio mette le ali per respingere il potenziale 2-4. Grandissima parata di Di Gregorio
26’st- Butic da ottima posizione, sulla lunetta dell’area. Calcio di punizione molto pericoloso per il Pordenone
23’st- GOL DEL PORDENONE – Lovisa in area vince il contrasto con Sampirisi, l’arco che scavalca Di Gregorio trova sul secondo palo Di Serio che deposita in rete
22’st- GOL DEL MONZA! Ancora Valoti ruba palla con un elegante esterno destro, ripartenza sulla sinistra e palla in mezzo per Gytkjaer che da due passi la mette dentro. Poker biancorosso
19’st- GOL DEL MONZA! Cross di Colpani, palla fuori e Machin fa partire un destro potentissimo. Bindi si distende e devia a lato, Valoti la mette dentro ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Dopo visione del Var, gol assegnato. Nel mentre della decisione, fuori Colpani, dentro l’ex Ciurria. Fuori Mancuso, dentro Gytkjaer. Nel Pordenone, Sabbione esce ed entra Barison
17’st- Esce Armando Anatasio, dentro Perri
15’st- Angolo sulla sinistra d’attacco, palla a Molina e collo sinistro teso ma un paio di metri distante dalla porta
13’st- Carlos Augusto deve abbandonare. Al suo posto, dentro Pirola, che entra a freddo
12’st- Gioco fermo da un minuto abbondante per un problema fisico di Carlos
11’st- Colpani prende il fondo e mette in mezzo, deviazione sul corpo di Anastasio e palla che finisce sul palo
8’st- Ci prova ora Butic, in un eccesso di convinzione: vede Di Gregorio fuori dai pali e tenta il colpo dalla lunghissima distanza. Palla molto lontano dal bersaglio
7’st- Così come era successo nel primo tempo, il Monza eccede nel leziosismo soprattutto nell’uscita dalla propria area. Ne approfittano così Anastasio prima, murato da Sampirisi, e il monzese Cambiaghi ora, che se ne va 40 metri palla al piede e fa partire un sinistro che impegna Di Gregorio
3’st- Percussione centrale di Mazzitelli, che tenta il destro: Bindi ci mette i pugni, sulla ribattuta ci prova Molina e Bindi di nuovo a dirgli di no. Ci prova così Molina, ma di nuovo il portiere del Pordenone chiude la saracinesca
1’st- Fuori Mensah e dentro Di Serio, out Deli per Cambiaghi nel Pordenone. Si ricomincia
Il Monza va a fiammate, ma non perché gli manchi la continuità nello sforzo. Va in gestione, grazie al suo palleggio prolungato, e fa male quando decide di farlo. Evidente la differenza di qualità con il Pordenone ultimo in classifica, nei primi 45 minuti del Teghil. Valoti centra il palo di potenza al 15’, tre minuti più tardi prova la soluzione di testa su tiro dalla bandierina e sblocca il risultato. Perché arrivi il raddoppio bisogna attendere il 24’, con Colpani che di sinistro cerca e trova l’angolino lontano, dopo percussione sulla destra di Pereira. Ci prova anche Machin, al 39’, ma la potenza non è accompagnata dalla precisione e il tiro si perde oltre la traversa.
45’pt- Proprio Machin ora si prende un intervento scomposto di Sabbione. Quinto giallo del primo tempo. Machin a terra e fine primo tempo, senza recupero
43’pt- Machin tenta la rabona in area, ma senza produrre alcun vantaggio ai compagni. Partita fin troppo leziosa del numero 7 di Stroppa
41’pt- Proprio Torrasi ci prova dal limite. La difesa scherma e libera. Subito dopo, Deli trattiene Colpani e si vede alzare in faccia una tarjeta amarilla
39’pt- Enorme occasione per Machin: stop al limite, allungo in area a lasciar lì Torrasi e destro dal vertice dell’area piccola. Grandissima potenza, minore la mira. Tiro alto
37’pt- Leggerezza difensiva del Monza, con tiro dalla bandierina mancato per un soffio da El Kaouakibi. L’azione riparte e Sampirisi mette giù Mensah: giallo anche per il capitano del Monza. L’aver abbassato il ritmo ha esposto il Monza a due ammonizioni e un rischio evitabile
35’pt- Il rimpallo agevola Gavazzi, Mazzitelli tenta di bloccarlo e si prende un cartellino. Ammonizione evitabile, anche in considerazione della posizione in cui è avvenuta (a ridosso del cerchio del centrocampo) e per l’andamento del match
34’pt- Partita addormentata dal giro palla del Monza. La cenerentola della B sembra lontana dal poter impensierire gli ospiti, in questa fase del match
30’pt – Prolungato possesso palla del Monza, che resta al centro del ring e gestisce una pressione abbastanza relativa del Pordenone. Ci prova di nuovo Colpani con il sinistro e il suo classico movimento a rientrare. Palla alta
27’pt- Mezzora di grande intensità e qualità per Pedro Pereira, che ara la fascia arrivando in chiusura e si propone con pericolosità in avanti, come nell’azione del gol di poco fa. Ora intercetta la palla e dà il via alla transizione biancorossa
24’pt- GOL DEL MONZA! Pereira prende il fondo, scarica in area per Colpani che di sinistro trova l’angolino lontano con un piatto a giro
23’pt- Altra piccola leggerezza di Machin, al ritorno in campo dopo la Coppa d’Africa: ne approfitta Anastasio che mette in mostra il sinistro a cui i tifosi monzesi sono ancora affezionati
22’pt- Non si allenta la pressione del Monza, che continua a premere. Tiro di Mazzitelli, sporcato dall’intreccio di gambe dei difensori neroverdi. Valoti ora fuori dal campo a cercare una lente a contatto, che già durante i festeggiamenti per il gol sembravano avergli causato qualche problema
20’pt- Giallo a Mensah, intervento in ritardo su Machin
18’pt- GOL DEL MONZA! Ancora lui, Mattia Valoti, terzo gol consecutivo. Stacco di testa che sblocca il match. Era in effetti un buon momento Monza: Pereira aveva guadagnato il fondo, tiro in mezzo e Bindi aveva chiuso in angolo. Poi nuovo tiro dalla bandierina e il gol
17’pt- Traversone in mezzo, la difesa di casa libera, poi Molina cerca la girata di destro: tiro che non si abbassa e scende poco oltre la traversa
15’pt- Bordata di Valoti: palla di Mancuso, il 10 carica il sinistro che centra in pieno il primo palo. Prima vera grande occasione da rete della partita
12’pt- Mazzitelli-Mancuso-Valoti: quando il Monza verticalizza, si creano pericoli. Ma Pordenone aggressivo sul portatore di palla in questo avvio. Pereira e l’ex Anastasio si sfidano sulla destra dell’attacco monzese, sotto la parte di tribuna con i 62 tifosi monzesi, molto caldi sulle tribune a ridosso del campo
8’pt- Corner anche per il Monza, con Pereira che dalla destra mette in mezzo e trova una deviazione
6’pt- Monza che tiene le redini del gioco, poi Machin tenta di andare via di suola tra due e perde palla in favore del Pordenone. Dalla rimessa laterale, palla in mezzo e Paletta in giocata bassa alza sopra la traversa di Di Gregorio. Angolo per i padroni di casa
4’pt- Pasticcio difensivo del Monza: palla lunga, Carlos tocca indietro di testa e non si intende con Di Gregorio, Butic per poco non ne approfitta
2’pt- Seconda rasoiata consecutiva in verticale per Paletta. Questa volta Mancuso aggancia e mette in mezzo, Bindi blocca
1’pt- Partiti. Monza con il lutto al braccio per Frosio
In campo tra i padroni di casa anche Armando Anastasio, ex della partita. Turno di riposo per Mota Carvalho, out anche Barberis.
C’era vento, nel novembre 2020, giorno dell’ultima sfida a Lignano. C’è vento, questa sera: dieci gradi al Teghil. Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo.
Le formazioni
Pordenone: Bindi, El Kaouakibi, Sabbione, Dalle Mura, Anastasio, Lovisa, Torrasi, Deli, Gavazzi, Butic, Mensah. A disposizione: Perisan, Barison, Pasa, Bassoli, Candellone, Cambiaghi, Zammarini, Vokic, Di Serio, Perri, Iacoponi, Andreoni. All: Marchetto
Monza: Di Gregorio, Sampirisi, Paletta, Carlos Augusto, Pedro Pereira, Colpani, Mazzitelli, Machin, Molina, Valoti, Mancuso. A disposizione: Sommariva, Donati, Caldirola, Barberis, Gytkjaer, Bettella, Favilli, Siatounis, Antov, Mota Carvalho, Ciurria, Pirola. All: Stroppa
«Forse la peggior mezzora da quando sono qui». Il Monza riparte dalla lapidaria sintesi di Giovanni Stroppa, dopo l’1-2 rimediato sabato contro il Pisa. «Ma fortunatamente ogni tre giorni giochiamo». Già sabato pomeriggio, con il morale sotto i tacchetti, il tecnico lanciava il cuore oltre l’ostacolo e pensava alla gara odierna. Con il suo Monza che torna al Guido Teghil 13 mesi dopo (RILEGGI LA CRONACA DA PORDENONE DELLO SCORSO CAMPIONATO https://www.ilcittadinomb.it/stories/Sport/live-pordenone-monza-brocchi-non-ce-al-suo-posto-il-vice-alessandro-lazzarini_1377629_11/ ) e si trova di fronte un avversario precipitato in fondo alla classifica di B. I friulani hanno vinto solo una delle 12 partite casalinghe di questo campionato, foriero di 4 pareggi e 7 sconfitte. Neroverdi anche con un parziale in rosso anche per quanto riguarda la capacità realizzativa, con 3 partite delle ultime 6 a Lignano Sabbiadoro in cui neanche un gol è stato messo a segno. Il Monza si fa forza su questi numeri e sui 3 precedenti senza sconfitte per cercare di far suoi i punti che le occorrono e restare sul treno delle prime. Ed è consapevole che il trend delle ultime uscite sembra essersi ribaltato rispetto solo a qualche settimana fa, quando vincere fuori casa sembrava essere un tabù e far punti davanti al pubblico amico una prassi consolidata. Dopo il ko interno con il Pisa nell’ultimo turno, Stroppa e ragazzi cercano di far bottino pieno come solo a Brescia e Terni erano riusciti a fare. Biancorossi che sono riusciti ad andare a bersaglio in 8 match consecutivi per la seconda volta nella loro storia, dopo la parentesi di inizio anni Duemila. Il Pordenone di oggi, d’altro canto, è la squadra che ha subito più reti in questa stagione: ben 46. Ma anche l’attacco più sterile, con soli 18 centri. Quella di oggi sarà una gara da ex per Patrick Ciurria, che al di là del Livenza ha messo insieme 71 presenze in B.Arbitra l’incontro il torinese Marco Serra, che ha incontrato i brianzoli l’ultima volta a novembre, nel derby con il Como. Con lui oggi Giorgio Peretti di Verona e Stefano Del Giovane di Albano Laziale.