Non è un Monza bello. Ma almeno oggi l’importante, per Stroppa, era portare a casa i tre punti. Perché vedersi dimezzare la posta in palio, così come era stato in pieno recupero con la Ternana, avrebbe significato dire praticamente addio ai sogni di gloria. Già alla sesta giornata. Così dopo la parità all’intervallo, al triplice fischio si esce più leggeri proprio per i punti messi in classifica, che fanno dimenticare le tante imprecisioni sul campo, le leggerezze in difesa e la relativa mancanza di alternative in attacco, dove il solito Mota Carvalho sembra riuscire a fare la differenza, almeno in queste prime giornate.
45’st+4- Finisce qui. Il Monza vince 3-1 e porta a casa tre punti pesanti, al termine di una prestazione però tutt’altro che convincente
45’st+3- Azione protratta del Pordenone, che poi arriva al tiro con Pellegrini, ma Di Gregorio non ha particolari problemi
45’st+1- Concluso il primo dei quattro minuti di recupero
45’st- GOL DEL MONZA! Battesimo del gol in biancorosso per il giovanissimo Vignato , che mette giù, si accentra e di sinistro trova lo specchio
44’st- Sylla entra dalla destra e calcia forte sul primo palo insaccando. Ma il gioco era fermo
43’st- Due minuti al termine, il Monza soffre e il Pordenone ci crede
41’st- Di Gregorio e la parata che vale due punti! Girata in area di Pellegrini sul primo palo e il portiere biancorosso si stende all’angolino. Fuori Cambiaghi, dentro Sylla
40’st- Pordenone ancora in avanti, Marrone si rifugia in corner. Poco prima, ancora imprecisione di Antov, davvero in giornata no
37’st- Sfonda Valoti sulla sinistra, poi in mezzo con il piatto, palla indirizzata sul palo lontano ma senza pericoli per Perisan. Dall’altra parte, il Pordenone in vanti alla ricerca del pari, terzo tiro dalla bandierina nel giro di pochi minuti
35’st- Ottima occasione per il Pordenone con Cambiaghi che dal limite manca di poco lo specchio della porta
33’st- Zammarini e El Kaouakibi fuori nel Pordernone, dentro Pellegrini e Pinato
30’st- Molto indicativo il fatto che Mota abbia di nuovo fatto la differenza partendo dalla sua posizione preferita, la fascia sinistra: palla al piede, metà campo a portarsi a spasso gli avversari e poi assist vincente. Mota, impiegato quest’anno come punta, non ha di certo dimenticato come si gioca da esterno alto. La posizione che la scorsa stagione l’ha reso uno dei top di categoria. Ora fuori proprio uno stremato Mota, con una mano sulla gamba che fa temere un guaio muscolare, dentro Vignato
29’st- Gytkjaer dalla distanza e ottimo intervento basso di Perisan che devia in angolo
28’st- GOL DEL MONZA! Mota riceve da Valoti, si fa metà campo palla al piede, detta il passaggio a Gytkjaer che però non si smarca. Allora il portoghese si accentra, scaric su Smpirisi, che si accentra e di sinistro trova il palo lontano
26’st- Angolo dalla destra con Colpani, Antov stacca di test ma la palla è distante dalla porta
23’st- Aumenta la pressione del Monza, con Mota che mette Carlos in buona posizione. Il Pordenone libera, poi Valoti ancora dalla stessa fascia mette in mezzo, Perisan si tuffa e libera. Fuori Magnino, dentro Kupizs per gli ospiti
21’st- Pronti Sampirisi e Valoti. Fuori Barberis e D’Alessandro
20’st- D’Alessandro ci prova di nuovo dal centro destra con un’azione in solitaria, ma gli viene fischiato un fallo per sfondamento
18’st- Colpani lifta un sinistro in mezzo, Gytkjaer si allunga di testa e sfiora soltanto il pallone: sarebbe potuta essere una buona occasione per i biancorossi
16’st- Occasione per D’Alessandro che rientra col sinistro ma trova una deviazione. Palla in angolo. Barberis calcia ma Perisan blocca in presa alta
15’st- Fuori Machin, dentro Colpani, esce anche un volenteroso Ciurria, dentro Gytkjaer
14’st- Grande occasione per il Monza, con la punizione di Barberis che rimbalza a due passi da Perisan, che la tocca quel che basta per disorientare Marrone, che se la ritrova addosso ma non riesce a sfruttare l’occasione
12’st- Machin si accentra partendo dalla sinistra, palla a D’Alessandro che entra in area e scarica in porta con il sinistro. L’angolo di tiro resta troppo chiuso e la palla si spegne addirittura in fallo laterale
8’st- Tante imprecisioni e palle perse in questa prima fase della ripresa, come ora tra Donati e D’Alessandro. Finora portieri ancora inoperosi
6’st- I paganti sono 2011, per un incasso di 25.423,50 euro
5’st- Ci prova ancora Ciurria, sempre tagliando dal mezzo, ma viene fermato da Petriccione in scivolata
3’st- El Kaouakibi taglia il centrocampo e pesca Folorunsho solo davanti a Di Gregorio: colpo al volo e palla alta, ma l’arbitro aveva fermato per fuorigioco
2’st- Come nel primo tempo, Pordenone che parte all’attacco
1’st- Si ricomincia: cambio nel Pordenone, con Folorunsho al posto dell’autore del gol (e di una buona prova) Tsadjout
Una partenza sprint, con il Pordenone molto aggressivo e capace di rompere l’equilibrio dopo neanche 200 secondi, con Tsadjout capace di scappare ad Antov e di farsi abbattere. Rigore con palla da una parte e Di Gregorio dall’altra. Non passano che pochi minuti e al sesto corner di Barberis, Mota spizza di testa, tap di Marrone e Perisan respinge con il volto. Il pareggio arriva al 13’, con Carlos che riceve sulla sinistra, si accentra e tenta il tiro. La deviazione finisce a Machin che ha la freddezza di respingere un primo contrasto e poi trovare il secondo palo, con tanto di deviazione. Dal gol del pareggio in poi, poche emozioni, con qualche azione singola di Ciurria e D’Alessandro a tentare di saltare l’uomo, ma senza riuscire a portare frutto alla tavola di Stroppa.
45’pt+ 1- Finisce qui il primo tempo.
45’pt- Un minuto di recupero
44’pt- Ritmo in calando in questi ultimi minuti del rimo tempo. Bella l’apaertura di Mazzitelli per Carlos, meno servito rispetto alla prima fase del match. Il brasiliano si accentra, ma il cross resta basso ed è preda della difesa ospite
41’pt- Primo intervento di Di Gregorio: Tsadjout si libera al limite e calcia alla sinistra del 16 biancorosso, costretto a stendersi per bloccare
40’pt- Ci prova ora Ciurria, con una percussione che spacca il campo centralmente: resiste alla carica di tre avversari, poi il tiro a rete viene sporcato
38’pt- Due dita in bocca e Stroppa suggerisce a Di Gregorio e ai difensori di cercare Mota in velocità, mimando il numero con le mani
35’pt- Ancora un giallo e tocca Bassoli per fallo su Mota. Il Monza cerca di andare via con triangolazioni di prima e l velocità mette in difficoltà i friulani. Intanto calcio di punizione e la difesa ospite libera pericolosamente di testa, spedendo di poco a lato del palo. Corner Monza. Svetta Carlos ma la palla non si abbassa
33’st- D’Alessandro stende Cambiaghi lanciato sulla sinistra, altro cartellino
31’pt- Gioco fermo per un colpo su Bassoli, dopo scontro con D’Alessandro
28’st- Mota messo giù, punizione dai trenta metri sul fronte destro. Schema con Barberis che la alza in mezzo per Mota che si infila da dietro, impatto di testa un po’ arretrato e palla che si alza
27’st- Ora tutto il Monza nella metà campo avversaria e in costante possesso palla
26’pt- D’Alessandro va via, Sabbione lo frena irregolarmente e si prende il cartellino
24’pt Misuraca cerca il fondo sulla sinistra d’attacco, mette in mezzo ma Donati si oppone e la palla risbatte sul capitano ospite. Palla sul fondo
22’pt- Così come Carlos si alza molto a sinistra, anche D’Alessandro dall’altra parte si fa vedere con continuità e punta l’uomo, supportato anche dalla posizione alta di Mazzitelli di interno destro
19’pt- Mota spesso costretto ad abbassarsi molto per cercare la palla. Il grande dinamismo del portoghese lo porta in fretta a dettare il passaggio in profondità, ma il dispendio di energie non è sicuramente di poco conto. Ora occasione per Ciurria, che dalla sinistra strozza troppo il tiro che si spegne oltre il secondo palo
17’pt – Azioni abbastanza confusionarie in questa fase, da una parte e dall’altra. Ora squadre larghe e inevitabilmente più portate cercare proprio l’ampiezza, con tante palle fuori misura
13’pt- GOL DEL MONZA! Azione da destra a sinistra, con Mazzitelli per Carlos dall’altra parte, appoggio al limite per Machin, che si libera di un intervento avversario e poi calcia a rete, sfruttando anche una deviazione
13’pt- Antov sbaglia l’appoggio, Tsadjout riparte e salta facile Marrone in area, poi mette in mezzo ma la difesa libera
11’pt- Ci prova Ciurria nell’uno contro uno, ma Sabbione di esperienza non si fa saltare e si fa mettere giù. Fallo in attacco
10’- Monza in avanti, ma il Pordenone si difende con i reparti stretti. Poi Cambiaghi porta a spasso la palla e guadagna campo
7’pt- Ancora Marrone protagonista: cartellino giallo
6’pt- Incredibile occasione per il pareggio del Monza: corner di Barberis, Mota spizza di testa, tap di Marrone e Perisan respinge con il volto
4’pt- GOL DEL PORDENONE Parte di sinistro, palla sullo stesso lato, Di Gregorio dall’altro
3’pt- Rigore per il Pordenone! Antov fa a sportellate con Tsadjout, il 9 neroverde scappa e viene atterrato
1’pt- Immediatamente aggressivo il Pordenone, in pressing sui difensori monzesi: Marrone e Donati costretti a rifugiarsi in fallo laterale
1’pt- Si parte, primo tocco per Mota
Biancorossi che attaccheranno in direzione della Pieri, in questi primi 45 minuti
Qualche momento di ritardo per l’entrata delle squadre
Squadre pronte a fare il loro ingresso in campo
Nessuna chance anche in questa gara per Pirola, che era atteso tra i papabili titolari, così come anche Colpani si accomoda in panchina per far posto a Machin.
In tribuna intanto si è accomodato Favilli, con tanto di stampelle. Nello spicchio dei tifosi ospiti, 24 supporter del Pordenone
Le formazioni.
Monza: Di Gregorio, Donati, Marrone, Antov, D’Alessandro, Mazzitelli, Barberis, Machin, Carlos Augusto, Ciurria, Mota Carvalho. A disposizione: Sommariva, Mazza, Gytkjaer, Valoti, Bettella, Siatounis, Colpani, Paletta, Sampirisi, Brescianini, Vignato, Pirola. All: Stroppa
Pordenone. Perisan, El Kaouakibi, Camporese, Sabbione, Bassoli, Petriccione, Magnino, Misuraca, Zammarini, Cambiaghi, Tsadjout. A disposizione: Bindi, Fasolino, Stefani, Barison, Pellegrini, Kupisz, Valietti, Pinato, Butic, Sylla, Perri, Folorunsho. All. Rastelli
Oggi Stroppa deve fare a meno di Caldirola, dopo l’espulsione rimediata a Pisa, e degli indisponibili Lamanna (grande protagonista della partita di andata dello scorso anno), Favilli, Scozzarella, Barillà e Pedro Pereira. Ad arbitrare il match con il Pordenone sarà Niccolò Baroni di Firenze, con incroci lontani nel tempo coi biancorossi: Monza-Bassano nel 2015 e Monza Spal l’anno prima. A coadiuvarlo, nella giornata di oggi, Alessandro Cipressa di Lecce e Luigi Lanotte di Barletta.
Lo scorso anno, in un’Italia chiusa per pandemia, nel vento freddo di Lignano Sabbiadoro, il Monza di Lazzarini (chiamato a sostituire, in quel weekend di novembre, un convalescente Cristian Brocchi) a segno ci andò Maric. Era un Monza che tentava di decollare verso la parte alta della classifica, ma che fu frenato dall’1-1 del triplice fischio. Al ritorno, Frattesi e il rigore di Gytkjaer marcarono il 2-0 di inizio marzo allo U-Power Stadium.
C’è innanzitutto questo doppio precedente ad accompagnare al match di oggi, che vede gli ospiti appesantiti anche dalle 9 sconfitte nelle ultime 10 trasferte di B, con solo due gol messi a segno. Sebbene la statistica non spieghi tutto, il Monza ha dalla sua anche la certezza di doversi risollevare dalla sconfitta infrasettimanale di Pisa, ma anche la consapevolezza di non aver perso due partite consecutive in serie cadetta dal giugno 2001. E se lo scorso anno fu Davide Diaw, prima con una maglia e poi con l’altra (sebbene squalificato nella partita di ritorno) a vestire i panni del grande ex, sotto i riflettori ci sarà oggi Patrick Ciurria: per lui 99 presenze di regular season in B, 77 delle quali con la maglia del Pordenone, con cui ha realizzato 14 delle 15 reti messe a segno in categoria. Gli ospiti, da parte loro, si presentano con la percentuale più bassa di tiri nello specchio della porta durante la stagione in corso: per i neroverdi, solo un 17 per cento.