Serie A, mercato chiuso: tutte le operazioni del Monza

Terminata la sessione estiva, i biancorossi perdono Sensi, Rovella, Carlos Augusto e Petagna e aggiungono un mix di esprienza e giovane talento

Si chiude con cinque riscatti, una conferma, due acquisti dagli svincolati e sei prestiti il mercato del Monza per la sessione estiva 2023. I riscatti sono quelli di Pessina, Petagna, Caprari, Pablo Marì e Cragno, per un totale di circa 38 milioni di euro. Cragno è stato mandato in prestito al Sassuolo, mentre Petagna al Cagliari con un diritto di riscatto fissato attorno agli 8 milioni. La conferma è quella di Izzo, prelevato a titolo definitivo dal Torino dopo il prestito secco dell’anno scorso per 3 milioni. Gli acquisti cosiddetti gratuiti sono quelli di Gagliardini e D’Ambrosio, entrambi alla fine del loro contratto e di una prolungata esperienza con l’Inter, entrambi con un anno di contrato rinnovato automaticamente in caso di salvezza. I prestiti sono quelli di Akpa Akpro, oneroso a 500mila euro con diritto di riscatto dalla Lazio, e poi i gratuiti di Kyriakopoulos con obbligo di riscatto in caso di salvezza e secchi di Carboni (Valentin, fratello di Franco già in rosa da sei mesi e figlio di Ezequiel, allenatore delle giovanili biancorosse), Cittadini, Gori e, in ultimo, di Lorenzo Colombo, centravanti classe 2002 arrivato dal Milan nelle ultime ore e già sceso in campo oggi con la squadra per il primo allenamento in vista della trasferta di Bergamo con l’Atalanta di sabato sera.

Le uscite

La squadra si arricchisce anche di Carboni (Andrea, difensore ex Cagliari), Pedro Pereira e Bondo, rientrati dai rispettivi prestiti a Venezia, Alanyaspor e Reggina. Mentre sono andati via gli svincolati Gytkjaer, Barberis, Marrone, Donati e Morosini. Mazzitelli è stato riscattato dal Frosinone, Sampirisi è andato alla Reggiana, Mancuso al Palermo, Valoti e D’Alessandro al Pisa, Diaw al Bari, Anastasio alla Casertana e Antov alla Cremonese. Rovella è tornato alla Juventus dopo il termine del prestito della scorsa stagione ed è stato subito girato alla Lazio in forma definitiva per giocare la Champions League. Anche Sensi è tornato all’Inter dopo il prestito e lì rimarrà come opzione dalla panchina per il centrocampo di Simone Inzaghi. Fine prestito anche per Ranocchia, Ferrarini e Marlon. La vera cessione a livello economico importante è quella di Carlos Augusto, l’anno scorso il miglior laterale difensivo di tutto il campionato. Il brasiliano è andato all’Inter per 4,5 milioni di prestito oneroso e 7,5 più bonus in caso di riscatto. Un incasso che il Monza dovrà condividere al 40% con il Corinthians dal quale aveva prelevato il giocatore nel 2020.

Il bilancio finale

Da considerare poi tutti i rinnovi pesanti delle ultime settimane: Di Gregorio (2027), Dany Mota (2027), Colpani (2028), Ciurria (2026), Machin (2026) e Caldirola (2025, prolungato di un anno dopo che era scattato quello automatico con la salvezza). Il bilancio finale parla di quattro titolari persi: in tre vanno a giocare la Champions League (Rovella, Sensi e Carlos) ed uno rinforza una diretta concorrente (Petagna). Questi quattro avevano giocato 8.127 minuti, per 13 gol e 16 assist. Per sostituirli sono arrivati giocatori più di sistema e meno di talento, come Gagliardini, Akpa Akpro, Kyriakopoulos e Colombo, per loro un totale di 5.121 minuti e 7 gol e 6 assist. La squadra non ne esce rinforzata, ha perso pezzi, ma anche alla luce dell’importante dispendio economico messo a bilancio durante l’estate, oltre 40 milioni di euro spesi tra riscatti e piccoli esborsi, la società è riuscita comunque a completare la rosa con elementi di esperienza e giovani di talento. Il salto in avanti è sicuramente in difesa, dove per il terzetto arretrato sono arrivate opzioni molto credibili dalla panchina. Sulle fasce, nessuno può essere come Carlos Augusto, qualcosa potrebbe fare Carboni, ma probabilmente saranno gli usati sicuri Ciurria, Birindelli e Kyriakopoulos a spartirsi i minuti, anche se sarà difficile anche solo pareggiare i numeri del brasiliano (6 gol e 5 assist). L’uscita di Rovella è tamponata da Gagliardini che ha già dimostrato di poter far la differenza negli scontri diretti e forse ha anche qualche gol in più nelle gambe, mentre quella di Sensi con l’inserimento tra i titolari di Colpani, che è partito alla grandissima. Davanti Petagna aveva registrato 4 reti e 7 assist, contribuendo a 11 marcature: Colombo ha segnato in tutto 5 gol a Lecce, dunque si punta sulla sua crescita e sulla conferma con miglioramenti di Mota Carvalho. Complessivamente il Monza ha perso il contributo ad una ventina di reti e più contando marcature dirette ed assist e conta di rimpiazzarlo con una maggior solidità e con la crescita di qualche giovane.