Serie A, arriva la Lazio: nuovo record di spettatori per il Monza, superata la sfida al Genoa dell’88-’89

La sfida contro la Lazio, in programma alle 15 di domenica 2 aprile allo U-Power Stadium, vede già quota 14.200 biglietti venduti
Calcio Ac Monza serie B stadio U Power Stadium  - foto Ac Monza
Calcio Ac Monza stadio U Power Stadium – foto Ac Monza Ac Monza

Sarà nuovo record di spettatori, domenica 2 aprile, per una partita del Monza: la sfida contro la Lazio, in programma alle 15 allo U-Power Stadium, vede già quota 14.200 biglietti venduti: superato il precedente primato, risalente al campionato di Serie B ’88-’89, Monza-Genoa (14.142 spettatori). Il record arriva tra l’altro nel giorno della centesima partita casalinga dell’era Fininvest.

La Lazio seconda in classifica arriva minacciosa all’U-Power Stadium per proseguire la propria corsa qualificazione alla Champions League; il Monza dal canto suo, con obiettivi di classifica meno pressanti, non intende cedere nulla, soprattutto perché nel 2023, in casa, è passato solamente il Milan e potrebbe essere un piccolo traguardo intermedio tenere l’arena brianzola imbattuta sino a fine stagione. In generale dall’arrivo di Palladino alla settima giornata (era il 18 settembre), oltre che con i rossoneri, la squadra ha perso solamente con il Bologna il 31 ottobre.

Verso Monza-Lazio, in terra brianzola la squadra della Capitale non ha mai vinto

Due sole sconfitte casalinghe per il nuovo allenatore; non è un record, ma rimane un dato impressionante, da sottoporre ora all’esame dei biancocelesti di Maurizio Sarri. Precedenti qualcuno, per la maggior parte in Serie B, gli ultimi quando la Lazio ci finì per i guai correlati allo scandalo del Totonero negli anni Ottanta. E sono benauguranti per il Monza, considerato che in terra brianzola la squadra della Capitale non ha mai vinto, quattro sconfitte e quattro pareggi. Quanto meno nei tempi regolamentari. In Coppa Italia, nel 2006, ha passato il turno con estrema fatica, ai rigori. Era già la Lazio di Lotito ed in quel periodo era alle prese con le penalizzazioni di Calciopoli. Ovviamente poi, in termini assoluti, ci sarebbe il precedente dell’andata.

Verso Monza-Lazio: all’andata ai biancocelesti bastò un gol di Romero

A novembre scorso, a pochi giorni dalla pausa per il Mondiale in Qatar, la formazione di Palladino scese all’Olimpico rimaneggiata negli interpreti ma assolutamente conscia del proprio potenziale e della propria compattezza. Senza Marlon, Pablo Marì, Sensi, Rovella, Caprari e Mota Carvalho, assenti o a mezzo servizio, si presentò in campo disputando una gara molto solida, di fatto impedendo alla Lazio di creare reali pericoli sino alla metà della ripresa, quando un’azione personale di Romero, 17enne e primo 2004 a segnare in Serie A, riuscì alla fine ad abbattere le resistenze brianzole. Il punteggio giusto sarebbe stato un pareggio.

Verso Monza-Lazio: in campo ci sarà Immobile

All’epoca alla Lazio mancava il capitano nonché secondo miglior marcatore di sempre Ciro Immobile. L’attaccante della Nazionale ha rischiato di non esserci anche domenica, ma da inizio settimana è tornato a lavorare con il gruppo dopo aver smaltito il problema muscolare che l’ha tenuto fuori un paio di partite prima della sosta per le qualificazioni all’Europeo. Saltato la convocazione di Mancini, si è rimesso in sesto a Formello, pronto per rientrare a disposizione con il Monza.

Verso Monza-Lazio: potrebbe pesare la stanchezza Nazionali

Sono stati invece in sette a rispondere all’invito delle proprie rappresentative: Gila in campo con l’Under21 della Spagna, Vecino con l’Uruguay (autore anche del gol vittoria sulla Corea del sud), Milinkovic Savic con la Serbia, Marusic con il Montenegro (ma sarà squalificato), Hysaj con l’Albania, Romagnoli con l’Italia e Cancellieri con gli azzurrini dell’Under21. Per quanto riguarda il Monza, l’unico convocato (e che convocazione!) è stato capitan Pessina, ma non sarebbe stato comunque disponibile per il match perché squalificato, al pari di Izzo, gli altri sono tutti rimasti a Monzello, per prepararsi al meglio ai novanta minuti. Il rebus difesa potrebbe essere risolto dal recupero di Marlon dal guaio al ginocchio, a centrocampo invece potrebbe esserci Rovella dopo aver smaltito la distorsione alla caviglia rimediata ormai oltre un mese fa, altrimenti pronto Machin. Per il resto, la formazione base ormai è tracciata e Palladino non dovrebbe uscire troppo dai binari, vista anche la forza e l’importanza dell’avversario