SASSUOLO-MONZA 0-1 (0-0)
MARCATORI st 21’ Colombo
SASSUOLO (4-3-3) Consigli 6.5; Toljan 5.5, Erlic 5.5, Tressoldi 6 (24’st Ferrari 6), Vina 5.5 (16’st Pedersen 6); Boloca 6.5, Matheus Enrique 6 (37’st Castillejo n.g.), Thorstvedt 5.5 (1’st Bajrami 5.5); Berardi 6.5, Pinamonti 6 (16’st Mulattieri 6), Laurientè 5. A disp.: Cragno, Pegolo, Missori, Racic, Obiang, Ceide, Volpato, Defrel. All. Dionisi 5.5
MONZA (3-4-2-1) Di Gregorio 7; Caldirola 6, Pablo Marì 6.5, A.Carboni 6 (7’st D’Ambrosio 6); Ciurria 7, Pessina 6 (7’st Machin 6), Gagliardini 6, Kiriakopoulos 5.5 (30’st Gomez 6); Colpani 6 (26’st Birindelli 5.5), Mota Carvalho 6 (26’st Vignato 6); Colombo 7. A disp.: Sorrentino, Gori, Donati, Akpa-Akpro, F.Carboni, Pedro Pereira, V.Carboni, Maric, Cittadini. All. Palladino 7
Di Gregorio 7 Eccezionale a sventare tutte le occasioni neroverdi, dalle botte di Berardi alle mischie passando per le ultime conclusioni da lontano nel finale
Caldirola 6 Parte con un po’ di difficoltà nel palleggio, regala anche qualche pallone agli avversari, ma difensivamente non soffre mai
Pablo Marì 6.5 Anche lui un po’ impacciato a causa della pressione emiliana, anche lui emerge con anticipi e chiusure soprattutto nel secondo tempo
A.Carboni 6 Ha l’avversario più difficile, Berardi, e viene saltato solo una volta (7’st D’Ambrosio 6 Entra con grande positività ed è pure pericoloso in avanti)
Ciurria 7 Non per nulla è uno dei migliori assistmen del campionato, anche stasera inventa, lanciando i compagni spreconi davanti alla porta
Pessina 6 Esce anzi tempo per un problema muscolare, sperando non sia nulla di grave. Nei minuti in campo lotta e combatte (7’st Machin 6 Un po’ compassato, cerca sempre il possesso e questo gli vale la sufficienza)
Gagliardini 6 Non la sua miglior prestazione, un po’ tirato dentro dalla mobilità di Boloca e dalla necessità di raddoppiare spesso ai lati
Kiriakopoulos 5.5 Sarebbe sufficiente, se non sbagliasse un gol clamoroso da solo davanti alla porta (30’st Gomez 6 Uno spunto e qualche parola da leader, atteso sulla lunga distanza)
Colpani 6 Perde qualche pallone di troppo, eppure dà l’idea di esserci sempre con la testa nel match ed è una grande crescita da questo punto di vista (26’st Birindelli 5.5 Anche per lui una palla da sfruttare molto meglio e tante perse in pochi minuti)
Mota Carvalho 6 Vale lo stesso ragionamento del compagno di reparto, però per lui conta più di tutto accendersi e puntare la linea avversaria. Qualcosa crea, non molto, ma rimane giocatore da Serie A (26’st Vignato 6 La sufficienza c’è, però è ora di fare qualcosa di più con tutto quel talento)
Colombo 7 Si iscrive alla gara tra quelli che sbagliano occasioni facili, poi però si sveglia con una bella giravolta sul posto che gli dà la convinzione giusta per fare la differenza. Da lì la sua partita cambia, segna due gol, uno bello e valido, quello della vittoria. Ecco, ora deve confermarsi il giocatore letale in finalizzazione e non quello impacciato a due metri dalla porta
Palladino 7 Poco da dire, trova sempre il modo di creare potenziali occasioni da rete con quello che ha a disposizione. Oggi esce dalla difficoltà inattesa dell’assenza di Izzo inventando una formazione con otto mancini su dieci giocatori di movimento. Chissà cosa pensa quando vede tutte quelle occasioni lasciate sul campo; tanta sofferenza comunque premiata dai tre punti