Pagelle Monza-Verona: Sensi strepitoso, peccato per l’infortunio. Carlos e Colpani in rete

I biancorossi sfruttano la superiorità numerica e passano con Carlos Augusto e Colpani. Peccato per l'infortunio di Sensi che sembra grave
Carlos Augusto e Mota Carvalho festeggiano il raddoppio
Carlos Augusto e Mota Carvalho festeggiano il raddoppio

MONZA – HELLAS VERONA 2-0 (0-0)

Marcatori: st 23’ Carlos Augusto, 45’ Colpani

Monza (3-4-2-1) Di Gregorio 6,5; Marlon 6 (17’st Antov 6), Caldirola 6,5, Izzo 6,5; Ciurria 6,5, Sensi 7,5 (42’st Bondo sv), Rovella 6, Carlos Augusto 7; Pessina 6 (42’st Colpani 6,5), Caprari 6 (17’st Petagna 6,5); Mota Carvalho 7 (48’st Vignato sv). A disp.: Cragno, Donati, Machin, Barberis, Gytkjaer, Birindelli, Ranocchia, Carboni, D’Alessandro. All. Palladino 6,5.

Hellas Verona (3-4-2-1) Montipò 6; Tameze 5,5, Magnani 4,5, Gunter 6,5; Faraoni 6 (18’pt Lasagna 5,5), Hongla 5,5, Veloso 6 (15’st Sulemana 5), Lazovic 6 (15’st Doig 5); Kallon 6,5 (1’st Terracciano 6), De Paoli 5,5; Henry 6 (30’st Verdi 6). A disp.: Chiesa, Berardi, Perilli, Verdi, Djuric, Praszelik, Cabal. All. Bocchetti 6.

Di Gregorio 6,5 Chiamato in causa seriamente solo una volta, risponde presente. Come sempre

Marlon 6 Lascia il campo ammonito e nervoso per la battaglia che dal suo lato non l’ha visto andare sotto con nessuno (17’st Antov 6 Fasciato alla testa per uno scontro, rimane in posizione e spazza)

Caldirola 6,5 Preciso all’inizio, facilitato dal momento in cui il Verona è rimasto in dieci uomini, ma solido anche da perno della difesa a tre

Izzo 6,5 Combattente di natura indomita, prende ammonizione per evitare un gol e poi gestisce con grande esperienza

Ciurria 6,5 Parte lento nel primo ma cresce evidentemente nel secondo, quando mette la freccia e sorpassa Doig spesso e volentieri, come in occasione del gol

Sensi 7,5 Gioca una partita magistrale, palla al piede non gliela leva mai nessuno. Peccato per il brutto infortunio, sperando possa riprendersi il prima possibile per il Monza ma soprattutto per il centrocampista sopraffino di quest’inizio di stagione (42’st Bondo sv)

Rovella 6 Nonostante sia ordinato e presente, sembra aver perso parte della convinzione dopo l’espulsione di Empoli, deve solo tornare a crederci

Carlos Augusto 7 Dal suo lato si alternano Faraoni, De Paoli, Kallon, mezzo Verona, e allora si butta dentro e segna di destro sull’intelligente assistenza di Ciurria

Pessina 6 Ci mette tanta corsa ma è anche tanto impreciso nelle soluzioni tra le linee, siano inserimenti o potenziali assist per i compagni (42’st Colpani 6,5 Entra e nel giro di pochi secondi è subito protagonista, non è solo il gol, è l’atteggiamento da premiare)

Caprari 6 Più lui a sbagliare che non Faraoni a salvare sulla prima conclusione della gara, ma in generale mostra di essere vicino a quel giocatore che, di spunto, faceva la differenza proprio in gialloblu (17’st Petagna 6,5 Protezione palla di fisico e assist. Un ingresso in campo che provoca apprensione alla menomata retroguardia scaligera)

Mota Carvalho 7 Si capisce che è in giornata di grazia dopo pochi secondi, quando svernicia mezza difesa. Procura pure l’espulsione di Magnani e meriterebbe il gol che manca in un’azione personale nel finale (48’st Vignato sv)

Palladino 6,5 La sua dote migliore di giornata è la pazienza, capisce di non dover esagerare a sbilanciare la squadra e sfrutta al meglio quello che concede l’Hellas, ovvero lo spazio sulle corsie laterali. Quarta vittoria in Serie A, questa obbligatoria e, in quanto tale, mai banale