Dopo oltre quattro mesi riparte la stagione agonistica dell’autodromo, la prima completa sotto la gestione Capelli-Dell’Orto. Sarà un battesimo di fuoco per il Procuratore Generale Francesco Ferri e per i suoi collaboratori, a cominciare da Umberto Andreoletti, uno dei pochi ad avere esperienza di gare e motori. L’occasione è questo fine settimana con l’organizzazione del Blancpain Endurances, una gara di tre ore che vede all’opera Gt di qualità con prestazioni uniche che danno l’impressione di entrare in un autosalone di valore inestimabile. Per non far torto a nessuno andiamo in ordine alfabetico: Aston Martin, Audi, Bentley, Bmw, Ferrari, Jaguar, Lamborghini, McLaren, Mercedes, Nissan, Porsche. Anche i piloti sono di prim’ordine con esperienza in queste gare che ne certificano la sicurezza di vedere una corsa, con partenza domenica alle 14 e 30, senza risultato scontato. In questo caso facciamo solo due esempi, il nostro Marco  Bonanomi, ufficiale Audi, e l’unione di due nomi, Senna-McLaren, che hanno fatto la storia delle corse.

Ci riferiamo al nipote dell’indimenticabile Ayrton, Bruno, che solo poche stagioni fa correva in F1, Gp d’Italia compreso. Sono due dei centottanta piloti provenienti da una trentina di nazioni, fra loro una decina di italiani, per un evento all’insegna dell’internazionalità vera. Previste libere e qualifiche per cinque ore del Blancpain mentre altre due categorie saranno di scena a Monza. Il Trofeo Lamborghini si presenta con una trentina di vetture, le nuove Huracàn al debutto agonistico. Per la marca bolognese due gare, sabato pomeriggio e domenica all’ora di pranzo, così come due sono le prove riservate alle monoposto della Coppa Nordeuropa di F.Renault 2000.