Inter-Monza 0-1, Inzaghi: «Il risultato non rispecchia la nostra gara»

Quinta gara senza vittoria per l'Inter che incappa nella terza sconfitta casalinga consecutiva. A San Siro decide un gol dell'ex Caldirola.

Quinta gara senza vittoria per l’Inter che incappa nella terza sconfitta casalinga consecutiva. A San Siro decide un gol dell’ex Caldirola. Si complica la corsa Champions dell’Inter, a pochi giorni dal ritorno contro il Benfica.

Le dichiarazioni in sala stampa di Simone Inzaghi

Nella sala stampa del Meazza è intervenuto, a fine gara, l’allenatore dei nerazzurri, Simone Inzaghi, che ha commentato la gara della sua squadra:

«Come si può aggiustare la stagione da qui alla fine? In questo momento siamo in ritardo. Abbiamo perso un po’ di lucidità perché la squadra vuole fare di più in campionato. Sono molto dispiaciuto. Non è vero che la squadra snobba le partite del campionato perché prepariamo le gare tutte allo stesso modo. Abbiamo ancora il margine per rientrare nelle migliori quattro. Sulla gara? Abbiamo giocato un buon primo tempo dove meritavamo il vantaggio – ha commentato il tecnico nerazzurro a fine partita -, poi nella ripresa ci siamo innervositi subendo qualche ripartenza. È una fotocopia di altre sconfitte, non va bene e siamo delusi oltre che arrabbiati. Problema mentale in fase offensiva? Gli attaccanti stanno lavorando quotidianamente. L’anno scorso abbiamo fatto il miglior attacco, invece in questo momento concretizziamo poco. Non è vero che non sentiamo il campionato, sappiamo l’importanza di queste partite anche se un altro risultato negativo ci complica il cammino. Ci manca l’episodio che fa cambiare la situazione. Le statistiche sono superiori rispetto alle coppe, ma i risultati non ci stanno dando ragione. In questo momento non basta e non è un caso che i portieri avversari sono sempre i migliori in campo, ma se diciamo sempre le stesse cose è evidente che qualcosa non va. Nel secondo tempo contro il Monza siamo stati più lenti e meno lucidi. Campionato in affanno? Nel 2023 dopo la ripresa non siamo sui nostri livelli in attacco dopo 16 mesi in cui siamo sempre stati il miglior attacco, mentre ora non concretizziamo pur creando molto. Dobbiamo essere più determinati tutti. In campionato siamo a due punti dal Milan e mancano ancora tanti punti, abbiamo le carte in regola per rientrare in corsa per i primi quattro posti. Dobbiamo essere preoccupati del rendimento, ma ci stiamo lavorando anche se il risultato non rispecchia quanto fatto in campo».