Hockey pista: il ricordo di Mario Aguero, il “gaucho” che conquistò Monza

Agosto nero per l'hockey monzese: il ricordo di Mario Aguero, scomparso a 68 anni.
Hockey Monza Mario Aguero
Hockey Monza Mario Aguero

Agosto si è portato via anche Mario Aguero, 68 anni, già grande protagonista dell’hockey mondiale e, in particolare, di quello monzese.

Hockey pista: il ricordo di Mario Aguero, nel 1984 all’Hockey Monza

Il «gaucho», argentino di San Juan, morto improvvisamente, aveva infatti militato sia nell’Hockey Monza, sia nel Roller Monza, società non più esistenti. Tornava in Italia appena poteva. Nella stagione 2022-23 aveva allenato l’Azzurra Novara in A2. Aguero, campione mondiale con l’Argentina nel 1984, già punto di forza della formazione spagnola del Liceo La Coruna, si fa conoscere in Italia con la maglia del Follonica.
Con la formazione toscana, nella stagione 1978-1979, realizza 35 reti. Il Follonica si piazza al quinto posto in campionato. Ma è in Brianza che il fuoriclasse argentino troverà la sua seconda patria italiana. Dapprima milita nell’Hockey Monza: nel 1984 Aguero e lo squadrone biancorosso vengono beffati nella finale-scudetto dal Vercelli.

Hockey pista: il ricordo di Mario Aguero, i trionfi con il Roller

Per vincere il titolo tricolore dovrà passare al Roller, l’altra compagine hockeistica cittadina. Il presidente Piero Ferlinghetti, uno dei fondatori del sodalizio biancoceleste, non ha esitazioni quando si tratta di scegliere la persona per il rilancio della squadra, precipitata a sorpresa in serie A2.
L’uomo della riscossa sarà appunto l’ex biancorosso Mario Aguero. A lui Ferlinghetti, vulcanico «pres», affida il ruolo di giocatore-allenatore. Aguero ripaga la fiducia alla grande: la compagine, sostenuta dallo sponsor Supermercati Brianzoli, centra nel 1986-1987 il ritorno in A1. Nella stagione 1988-1989 il Roller vince il primo scudetto, battendo in finale proprio i «cugini» dell’Hockey Monza. Aguero e i suoi concederanno il bis nel 1990 e nel 1992. Vinceranno anche due Coppe delle Coppe, ma non la Coppa dei Campioni, nel 1991 conquistata dai portoghesi del Barcelos.

Hockey pista: il ricordo di Mario Aguero, l’impresa di Novara

Per la «sua» squadra Mario era capace di tutto. Lo dimostrò anche a Novara nella sfida decisiva per l’aggiudicazione dello scudetto 1989-1990. I padroni di casa sono obbligati a vincere per tenere in vita le speranze tricolori. Il Roller è sotto, arranca. Aguero, costretto a stare in panchina dopo un incidente di gioco che lo ha privato della vista dell’occhio sinistro, decide di tornare improvvisamente in pista.
Il «gaucho» impugna la stecca e suona la carica: Novara è sorpresa, sbanda. Monza si galvanizza, piazza il sorpasso e si prende lo scudetto.
«A un certo punto – commenteranno alla fine i delusi dirigenti piemontesi – eravamo convinti che la partita fosse finita. Ma poi è entrato Aguero…».