Prestazione superlativa del Monza che batte 3-1 l’Hellas Verona al Bentegodi nel lunch match dell’undicesima giornata di Serie A. Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino, al termine del match, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai colleghi di Sky Sport dopo la grande vittoria conquistata dai sui ragazzi: «Sono arrivati i tre punti e per noi oggi era come una finale. Dovevamo essere consapevoli del momento delicato. Venire qui a Verona e fare una prestazione del genere è importante, ho fatto i complimenti ai ragazzi e questa vittoria è il frutto della settimana di allenamento. Complimenti a tutti, a chi è partito dall’inizio e a chi è subentrato. I giovani stanno facendo molto bene. Queste sono grandi soddisfazioni, i ragazzi se la meritano. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’ ma poi abbiamo trovato il secondo e terzo gol. Bene così».
Oggi tutti gol di giocatori brianzoli?
«È una grande soddisfazione per la società che ha scelto giocatori con senso di appartenenza. Complimenti a Galliani e non dimentichiamo il presidente Berlusconi che voleva una squadra di tanti italiani. Non siamo solo Colombo e Colpani, in tanti stanno facendo bene, potrei e vorrei citarli tutti. Questo è un grande Monza, ma dobbiamo mantenere i piedi per terra, non abbiamo fatto ancora nulla».
Come aveva preparato la partita?
«Giocare con la difesa a quattro non ci cambia nulla, il nostro è un lavoro quotidiano. Ci alleniamo per giocare a tre o a quattro, non ci cambia niente. I ragazzi si divertono a giocare, vogliamo mettere in difficoltà tutte le squadre. Abbiamo sofferto l’inerzia della gara nei primi 15 minuti del secondo tempo, poi abbiamo modificato qualcosa e siamo stati molto bravi».
Volete alzare l’asticella?
«Ho avuto una grande bravura con la squadra di inculcare una mentalità, grazie al mio staff, per sopperire alle grandi qualità tecniche e fisiche che hanno le grandi. Vogliamo provare a giocarcela contro tutti, con mentalità. Abbiamo fatto un grande percorso, al di là dei giocatori che abbiamo perso. I giocatori che ho quest’anno sono i migliori che posso avere, migliorano giorno dopo giorno. Non dobbiamo montarci la testa, tutti fanno punti, anche le cosiddette piccole se la giocano anche con le grandi. Il campionato è equilibrato, vogliamo crescere senza pensare alla classifica».