Ginnastica artistica, Gal Lissone in A1: “Non ci piacciono le sfide semplici”

La società presieduta da Christian Brenna, é  riuscita a realizzare il sogno di tornare a competere nella massima serie della ginnastica artistica femminile italiana
La squadra della Gal sul primo gradino del podio al Palavesuvio

La Gal Lissone trionfa nei play-off di ginnastica artistica femminile e torna in Serie A1. Il sogno si è avverato. C’è adesso tanta emozione per un traguardo raggiunto con caparbietà e grandi doti atletiche. Per Lissone è un orgoglio sportivo che merita gli applausi di tutta la città. Sono pagine di vita di una società che crede nelle sue ragazze e che insieme a loro ha portato a termine una nuova impresa.

Dopo una sfida avvincente al PalaVesuvio di Napoli, la Gal Lissone vince i play-off ottenendo la promozione nella prestigiosa Serie A1, con una prestazione maiuscola, lasciando agli avversari poco o nulla. Dopo tanto impegno, dedizione e sacrifici, la società presieduta da Christian Brenna, é  riuscita a realizzare il sogno di tornare a competere nella massima serie della ginnastica artistica femminile italiana. La gara si è svolta in un’atmosfera elettrizzante, con i tifosi che sostenevano le atlete con entusiasmo e passione. Ogni esercizio è stato eseguito con maestria e grazia, dimostrando la determinazione e la preparazione delle ginnaste lissonesi. 

La soddisfazione del presidente Brenna: “Gal finalmente tornata dove gli compete”

Grazie all’impegno collettivo, il sodalizio brianzolo ha superato ogni avversità e ha raggiunto il meritato traguardo. Il risultato di questa vittoria è il frutto di un collettivo eccezionale e di un ambiente in cui dirigenti, tecnici e ginnaste lavorano con serietà, serenità e unione di intenti. Il presidente Christian Brenna ha voluto precisare che “é stato un lungo percorso, a volte anche tortuoso, ma a noi non piacciono le sfide semplici, c’è più gusto a vincere così. Grazie di cuore a tutti e siamo orgogliosi della nostra Gal che finalmente torna dove gli compete, ovvero nella massima serie”. Un verdetto che riporta le atlete lissonesi in alto.

E il pres aggiunge. “È stata un’emozione senza eguali, una costante e continua crescita che ha portato ad una conclusione esaltante, ovvero la promozione in serie A– dice – siamo grati a tutti coloro che ci sostengono e speriamo di aver ripagato  l’affetto con questa incredibile impresa. Centrare l’obiettivo alla seconda stagione era impensabile per tutti, ma non per noi che viviamo quotidianamente i sacrifici di tecnici e ginnaste ai quali va il nostro grazie più grande per la realizzazione di questo sogno” C’è chi urla “il canto della Gal!”, a simboleggiare un ritmo che sa di risveglio. Mancavano da assegnare gli ultimi posti, destinazione paradiso.

Gal magica al PalaVesuvio

Nell’ultimo fine settimana di maggio, ecco al PalaVesuvio di Ponticelli, in una Napoli ammantata di tricolore, una gioia tutta brianzola. Trascinate dalla tedesca Helen Kevric, straordinaria sugli staggi asimmetrici, le brianzole con 20 punti speciali e 102.650 reali hanno la meglio sulle meneghine della Futuregym di Desiree Carofiglio, seconde con 15 punti e un 91.750 sul campo. La Ginnastica Artistica Lissonese si unisce così alla Libertas Vercelli e a Riccione.