Eleganza, dinamismo e podi per la Ginnastica Ritmica Seregno

Ottimi risultati conquistati in questa stagione, parlano le allenatrici e responsabili tecniche Miriam Masseroni e Federica Tramalloni

Svolge la propria attività nel settore dei cosiddetti “piccoli attrezzi” da poco tempo ma di strada la società Ginnastica Ritmica Seregno ne ha percorsa parecchia, specie nel settore agonistico. Lo testimoniano, in maniera emblematica, i risultati conquistati in questa stagione in particolare nelle ultime gare disputate a Pero, a Binago e Mariano Comense.

“Non era facile né tantomeno scontato portare sul podio le nostre ginnaste.  – spiegano Miriam Masseroni e Federica Tramalloni, allenatrici e responsabili tecniche della società – Con tanto lavoro da parte di tutte siamo riuscite a conquistare traguardi prestigiosi dopo aver accolto le richieste che provenivano, in particolare, dalle ragazze più giovani ammaliate dal fascino e dalla bellezza delle esibizioni delle popolari “Farfalle”, atlete che raccolgono ampi consensi in ogni manifestazione”.

Le ragazze della Ginnastica Ritmica Seregno

Ma perché accade ciò? “Pensiamo si debba tenere in considerazione la vera essenza della ritmica e analizzare cosa la rende unica tra tutti gli sport in quanto combina moltissimi elementi. Bisogna fondere eleganza e dinamismo, flessibilità e forza, precisione e fantasia, rigore e carisma allo stesso tempo. Come se non bastasse, la ginnasta deve avere pieno controllo non solo del suo corpo, armonioso e scattante, ma anche dell’attrezzo, imprevedibile e insidioso. Se questi due ingredienti non sono ben mescolati tra di loro il risultato non sarà soddisfacente. Ma non finisce qui. Altro fattore distintivo è la musica. Quando è perfettamente cucita sull’atleta e sull’esercizio aiuta sicuramente a emozionare il pubblico, ma può anche essere un’arma a doppio taglio se diventa solo un inutile sottofondo. Le difficoltà aumentano quando scende in pedana la squadra ma se le ragazze lavorano tutte insieme e per lo stesso obiettivo il percorso diventa meno impegnativo”.

Un cosa è certa: in poco tempo la Ginnastica Ritmica Seregno ha bruciato le tappe forte dell’impegno dello staff tecnico della società e della determinazione di ragazze che si allenano nella palestra del Collegio Ballerini in via don Orione a Seregno e, in alternativa, nella sede operativa in via Pusterla a Bovisio Masciago.

In tema di risultati, a Pero, tra l’altro, nel Campionato individuale Silver LA2, Noemi Canossa (Categoria A4), ha vinto il titolo regionale con cerchio e clavette; quello di vice campione nella LA1, ha premiato gli esercizi al corpo libero e con la palla eseguiti da Simona Maria Agreste (Cat.A2), Beatrice Zeni (A3) e Lucrezia Romano (A4). A Binago, nel Campionato regionale individuale LB1, Ludovica Montanari è diventata campionessa con cerchio e fune, categoria A3; Beatrice Benasedo (Cat.A4) vice campionessa con cerchio e fune; Siria Lauriola ha vinto il bronzo nella LB2, categoria A4. Infine al Palasanrocco di Mariano Comense, nel campionato Serie DLA, la squadra allieve della Ginnastica Ritmica Seregno si è classificata al secondo posto con le ginnaste Angelica Monti, Beatrice Zeni, Martina Cimmino, Simona Agreste e Valeria Danilov.