Ciclismo, salta l’Agostoni: nasce il Grande Trittico Lombardo che unisce Lissone a Legnano e Varese

Niente Coppa Agostoni a Lissone: nasce il “Grande Trittico Lombardo”, una gara unica che riunirà, in data ancora da definirsi, le tre grandi classiche del ciclismo in Lombardia per non perdere l’appuntamento per l’emergenza coronavirus.
Coppa Agostoni PRIMO PASSAGGIO in Lissone con i Primi 8 Fuggitivi con un Vantaggio di NOVE MINUTI
Coppa Agostoni PRIMO PASSAGGIO in Lissone con i Primi 8 Fuggitivi con un Vantaggio di NOVE MINUTI Gianni Radaelli

Il Trittico diventa un “Grande Trittico Lombardo”: una gara unica che riunirà, in data ancora da definirsi, le tre grandi classiche del ciclismo in Lombardia per non perdere l’appuntamento in un calendario internazionale completamente rivoluzionato dall’emergenza coronavirus.

Lo hanno annunciato i presidenti Renzo Oldani della Società Ciclistica Alfredo Binda, Luca Roveda della U.S. Legnanese 1913 e Silvano Lissoni della Sport Club Mobili Lissone proponendo un nuovo progetto di solidarietà e collaborazione tra società sportive per lanciare un messaggio positivo.

Le tre storiche gare del Trittico Regione Lombardia (Coppa Agostoni, Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine) eccezionalmente per quest’anno, si fondono quindi in una unica competizione del calendario UCI ProSeries. Nasce il “Grande Trittico Lombardo 2020”.

“Secondo le attuali indiscrezioni del calendario internazionale la data potrebbe essere martedì 18 agosto (prima del giro di Lombardia nel caso decidessero di spostarlo ad agosto) oppure, più probabile, martedì 22 settembre (ultima gara prima dei mondiali di Ciclismo 2020 se regolarmente confermati)” si legge in un comunicato stampa.

Il percorso potrebbe interessare le città delle gare originali: Legnano (Coppa Bernocchi), Lissone (Coppa Agostoni) Saronno e Varese (Tre Valli Varesine).

«Vogliamo dare un segnale forte di come in questo momento di grande difficoltà sociale ed economica la solidarietà e la collaborazione tra Società Sportive può davvero fare la differenza – affermano i presidenti delle tre Società Ciclistiche – Vorremmo creare una nuova opportunità e una nuova occasione di crescita per lo sport, per il nostro territorio e anche per tutte le realtà economiche che saranno al nostro fianco. Un evento unico che entrerà nella storia del ciclismo».