Calcio, serie A: amichevole Monza-Renate, nel derby buona prova per Filippo Ranocchia

Il primo derby lombardo della stagione, nel calcio professionistico, è quello della Brianza. Finisce 4-0 per il Monza, neopromossa in serie A, la sfida del lunedì pomeriggio a Monzello. Di fronte il nuovo Renate di Dossena, energico e pieno di idee ancora tutte da mettere in pratica, non appena i carichi di lavoro renderanno più leggere le gambe. Per il Monza, che già si proietta alla duplice sfida di questo fine settimana (sabato e domenica, sempre alle 17.30, con Novara prima e San Giuliano City poi), quarta amichevole stagionale (0-0 a Bellinzona, 4-0 al Lugano II, 4-1 al Piacenza) e ancora un poker di reti.

Monza-Renate 4-0: buona prova davanti a Galliani

A conferma dello stato di grazia di Colpani, “Flaco” di soprannome e per ovvi motivi più in palla rispetto a chi ha più massa muscolare da rimettere in moto, a rompere l’equilibrio ci ha pensato proprio il mancino tanto apprezzato dal patron Silvio Berlusconi. Di fronte allo sguardo di Adriano Galliani – cappellino bianco per proteggersi dal torrido sole di fine pomeriggio – il Monza di Stroppa è sceso in campo con 4 nuovi acquisti nel primo tempo. Ma proprio il caldo afoso ha immobilizzato le prime fasi di gioco, nonostante l’intraprendenza di chi ce l’ha messa tutta per ipotecare una maglia da titolare nelle prossime uscite. Il caso è quello di Samuele Birindelli, sicuramente il più positivo e propositivo, sulla fascia di destra. Qualche lampo anche per Stefano Sensi, come quando al 33′ va via in serpentina centrale e spara a lato un destro che va vicino al secondo palo. Eppure il Renate ha fatto vedere qualcosa di buono e forse anche di più pericoloso, in avvio di partita, con Cragno chiamato in causa prima e di più rispetto al suo omologo Drago, e con qualche brivido freddo (nonostante tutto) quando al 24′ un corner attraversa l’area monzese, senza che ci siano deviazioni in porta.

Adriano Galliani con Giovanni Stroppa durante Monza-Renate

Monza-Renate: ancora in gol Colpani, bis di Gytkjaer

La rete dell’1-0 ha avuto così la firma di Colpani, al termine di un’azione dalla sinistra portata avanti da Ciurria. Dopo time out e successivo cambio campo, il raddoppio fa risuonare qualche “din don” anche a Monzello, con Gytkjaer che mette dentro il tocco di Valoti e richiama all’ultimo, pesantissimo gol, che ha il dolce ricordo della finale di ritorno con il Pisa ai playoff, nonché lo stesso jingle dedicato. Per il 3-0, Ferrini va in autogol su azione di Ciurria, poi ancora il danese per il 4-0, dopo azione di Molina. Buona prova di Filippo Ranocchia, che ci mette tanta gamba, tanta determinazione e qualche parola a fine gara. L’ex Juve commenta: “Era importante mettere minuti ed entrare nelle dinamiche tattiche che vuole il mister. Monza è stata la scelta giusta, ho fortemente voluto venire qui, penso sia una piazza che possa darmi un aiuto nella mia crescita. A livello personale, rispetto alla passata stagione vorrei realizzare più gol”.