Calcio, il Seregno non torna indietro: esonerato mister Matteo Andreoletti

Matteo Andreoletti non è più l’allenatore del Seregno. Il day after il burrascoso pomeriggio vissuto al Ferruccio contro il Lecco ha confermato l’esonero del giovane tecnico bergamasco, invitato negli spogliatoi davanti ai giornalisti dal presidente Paolo Di Nunno a dimettersi, pena il licenziamento.
Calcio, Matteo Andreoletti davanti alla panchina del Seregno
Calcio, Matteo Andreoletti davanti alla panchina del Seregno Paolo Colzani

Matteo Andreoletti non è più l’allenatore del Seregno. Il day after il burrascoso pomeriggio vissuto al Ferruccio contro il Lecco non ha portato a un ripensamento in casa azzurra, con la conferma dell’esonero del giovane tecnico bergamasco, invitato negli spogliatoi davanti ai giornalisti dal presidente Paolo Di Nunno a dimettersi, pena il licenziamento.


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Al momento, ancora non ci sono certezze per la successione: sembra defilata la candidatura di Walter Borghi, che nelle ultime due stagioni ha condotto la Juniores prima alla semifinale e poi alla finale scudetto, mentre la possibilità di affidare a Jeda l’incarico di guidare la squadra dalla panchina è parsa fin da subito poco percorribile.
Nella giornata di lunedì sono circolati i nomi di Carmelo Dato, che tuttavia è legato all’Aldini Milano, Roberto Crotti e Umberto Cortelazzi, un ex che in questo campionato è stato visto un paio di volte sulle tribune del Ferruccio. La scelta dipenderà molto dagli obiettivi che la proprietà intende indicare alla squadra per i prossimi mesi e da come si vorrà operare in sede di mercato: il benservito eventuale a qualche big potrebbe spingere ad optare per un tecnico capace di valorizzare i giovani, mentre viceversa si potrebbe puntare su una guida esperta, nella speranza di ridare stimoli ad un gruppo che nella gara contro il Lecco è parso spento prima di tutto dal punto di vista mentale.