Calcio, il Seregno cede al Breno e rimanda l’appuntamento con la salvezza a Desenzano

Ancora assente il patron Fabio Iurato, gli azzurri hanno pagato a caro prezzo un'autorete in apertura di Luca Bonadeo. Inutile il successivo assalto alla porta bresciana
Squadra e staff tecnico del Seregno a colloquio, al termine della partita

Il destino stagionale del Seregno si deciderà nell’ultima giornata, che vedrà gli azzurri impegnati in trasferta a Desenzano. I brianzoli hanno sciupato l’occasione di mandare anzitempo la pratica in archivio che il calendario offriva loro, cedendo 1-0 al Ferruccio al Breno, che ha così ridotto a due lunghezze il suo ritardo dalla squadra allenata da Stefano Di Gioia e riaperto i conti in zona playout. La gara è stata decisa da un’autorete del portiere di casa Luca Bonadeo, che al 9’ ha smanacciato nella sua porta la palla, rimbalzata sul palo dopo un colpo di testa di Rachid Arma. La reazione locale è stata veemente, con Christian Silenzi che al 19’ ha centrato la traversa di testa e con Michel Panatti che, allo scadere, ha costretto l’estremo difensore ospite Bruno Lollio ad un bell’intervento in tuffo, per salvare la sua porta.

Serie D: ripresa incandescente, ma senza reti

Una delle poche iniziative offensive ospiti nella ripresa

Nella ripresa, in un clima agonisticamente incandescente, con l’arbitro Raffaele Gallo di Castellammare di Stabia apparso incapace di tenere la situazione in pugno, i seregnesi hanno spinto il piede sull’acceleratore, avendo però il torto di essere troppo imprecisi al momento della finalizzazione. L’opportunità migliore l’ha avuta sul suo mancino Luca Santonocito, che al 24’ ha allargato troppo la mira, spedendo a lato. Appena 2’ più tardi, Christian Silenzi ha calciato in diagonale da ottima posizione, ma Bruno Lollio si è opposto con le gambe. Nel finale, con il gioco spezzettato ad ogni sospiro e con i bresciani in dieci, per l’espulsione di Alberto Carminati, colpevole di un’entrata durissima a metà campo su Giovanni Valtulini, gli azzurri hanno provato a risalire la china con impegno, ma in coda ad 8’ di recupero sono stati costretti ad arrendersi.

Serie D: il momento societario rimane delicatissimo

Christian Silenzi in azione

Come è risaputo, la partita è stata disputata in un momento particolarmente delicato per il Seregno. Dopo la lettera di una decina di giorni fa del gruppo squadra al suo indirizzo, finalizzata a sollecitargli il pagamento delle mensilità in arretrato, il patron Fabio Iurato non si è presentato allo stadio Ferruccio, come già aveva fatto la domenica precedente nella trasferta a Grumello del Monte. La sua assenza, anche a fronte delle indiscrezioni, che accreditano un’esposizione debitoria notevole, non ha fatto altro che aumentare i dubbi su quello che potrà essere il futuro della società. Adesso, però, la priorità appare la conquista della salvezza a Desenzano. Vincendo, Antonio Magli e compagni, fermi a quota trentotto punti, appaiati al Villa Valle, avrebbero la certezza di tagliare il traguardo, mentre un pareggio li esporrebbe al rischio di essere agganciati da Folgore Caratese, Breno e Real Calepina, attualmente staccati di due lunghezze, e di doversi affidare allo spareggio per evitare la seconda retrocessione consecutiva.

Serie D: il tabellino del match

Una fase del match

Seregno-Breno 0-1

Marcatore: 9’ p.t. aut. Bonadeo (S).

Seregno: Bonadeo; Santambrogio, Cattaneo, Magli, Eberini; Santonocito, Panatti, Bright (37’ s.t. Valtulini); Goffi (22’ s.t. Henin), Ortolini, Silenzi. A disp.: De Bono, Iurato, Consonni, Zangrillo, Cappadonna, Pozzoli e Barracane. All.: Di Gioia.

Breno: Lollio; Boafo, Baschirotto, Tagliani, Turano (38’ s.t. Costanzo); Mondini (20’ p.t. Nolaschi, 33’ s.t. Carminati), Sampietro, Boldini, Tomaselli (26’ s.t. Otele); Arma, Pelamatti (48’ s.t. Cristini). A disp.: Da Vià, Bellesi, Confalonieri e Triglia. All.: Soave.

Arbitro: Gallo di Castellammare di Stabia.

Note: ammoniti Silenzi (S), Santambrogio (S), Arma (B) e Tagliani (B) per gioco falloso, Magli (S) per proteste, Otele (B) per comportamento non regolamentare; espulsi Pacitto (dirigente S) al 21’ s.t. per proteste, Carminati (B) al 44’ s.t. per fallo su Valtulini, Iurato (S) al 51’ s.t. per proteste della panchina. Calci d’angolo: 8-3 per il Seregno. Recuperi: 2’ p.t., 8’ s.t.