Due milioni e 309mila 924 euro. Ecco a quanto ammontano i debiti del Calcio Monza, così come vengono riportati nella sentenza depositata mercoledì pomeriggio dalla terza sezione civile fallimentare del tribunale brianzolo.
Secondo quanto scrivono i magistrati, “ricorre una grave situazione di insolvenza dell’impresa”, desumibile dal fatto che la società biancorossa “non ha pagato i propri debiti, nonostante il lungo tempo trascorso”, e che la situazione finanziaria della stessa “appare strutturalmente compromessa, come si evince dal fatto che ha avuto, nell’ultimo anno un reddito negativo”, oltre a non risultare “risorse liquide sufficienti per pagare i debiti”.
LEGGI Calcio, il tribunale ha deciso: il Monza è fallito
LEGGI Il fallimento dell’Ac Monza Brianza, il sindaco: «Dopo il calvario, si aprono nuovi scenari»
L’impresa versa ormai in una situazione di “irreversibile e insanabile dissesto”, che attesta uno stato di “definitiva incapacità di far fronte regolarmente alle proprie obbligazioni”. Cinque le parti che hanno insistito nella richiesta di fallimento, tra cui la Procura della Repubblica.