La squadra Como Women neo promossa nel campionato di Serie A disputerà le partire interne della stagione sportiva 2022/23 allo stadio “Ferruccio” di Seregno. Ancora non c’è l’ufficialità ma di fatto, come è stato appurato attraverso i contatti nelle sedi competenti, il lavoro più importante è stato fatto. Per riaprire i battenti del “Ferruccio” in occasione delle partite del massimo campionato femminile, ora ci sono da definire gli ultimi dettagli per un’operazione che porterà in Brianza un torneo che sta diventando sempre più importante ed anche interessante sotto il profilo tecnico.
Como Women potrà esibire agli spettatori e alle società ospitate proprio la funzionalità e la efficienza di uno stadio che un anno fa era stato oggetto di importanti aggiornamenti strutturali disposti dall’allora presidente della società, Davide Erba, che aveva riportato, a distanza di 39 anni, la squadra Seregno Fbc 1913 a calcare i campi della serie C.
Soluzione Ferruccio per il Como Women: manca solo l’ufficialità
Alla base della apertura del “Ferruccio” di fatto c’è un’intesa tra il presidente della società comasca Stefano Verga, con il Comune di Seregno e i nuovi proprietari della società Seregno calcio che a maggio ha perso il diritto a disputare la serie C dopo gli sfortunati incontri di play out.
Già da qualche settimana si era fatta vanti l’ipotesi Seregno per la neo promossa Como Women dopo che altre soluzioni erano rivelate impercorribili. La prima era quella che portava a ipotizzare la squadra femminile allo stadio Sinigaglia di Como ma si era rivelata di difficile attuazione. Ci sarebbero poi state le ipotesi, più che altro teoriche, di Monza o Lecco peraltro difficilmente percorribili quindi è stata valutata la “la soluzione Meda” però con un impianto già sovraffollato stante la presenza del Renate e ovviamente del Calcio Meda 1913.
Soluzione Ferruccio per il Como Women: perché è lo stadio adatto
Così nel circondario era rimasto lo stadio Ferruccio di Seregno inaugurato nel 1934 e fatto costruire dall’imprenditore Umberto Trabattoni (allora presidente del Seregno prima di assumere quella del Milan) allo scopo di ricordare il figlio Ferruccio deceduto tragicamente all’età di 7 anni.
L’impianto può ospitare 3.700 spettatori oltre la soglia minima imposta dalla Serie A femminile e dispone altresì di un’illuminazione rinnovata dall’allora presidente del Seregno Calcio Davide Erba, al fine di poter trasmettere in notturna e con ripresa televisiva le partite della Serie C.
