Calcio donne: primo punto per il Real Meda, ma il pari va stretto

Nella terza giornata del campionato di serie C femminile, ha giocato solo il Real Meda a Genova: primo punto, ma va stretto.
Calcio Serie C donne Real Meda a Genova
Calcio Serie C donne Real Meda a Genova

L’unica squadra brianzola del monzese a scendere in campo per la terza giornata del campionato di serie C femminile, girone A, è stato il Real Meda che nell’anticipo di sabato 24, giocato in notturna, allo stadio Morgavi di Genova contro l’Unione sportiva Angelo Baiardo, ha colto il primo punto della stagione

Calcio donne: “Deluso dal pareggio”

È stato un 2-2 che è risultato stretto alle brianzole e potrebbe portare degli scossoni in seno alla società bianconera per la grande delusione dell’allenatore. Il sodalizio della presidente Pamela Campisani, non si è pronunciato al proposito, ed è in attesa di conoscere la mossa decisiva dell’allenatore.
A botta calda si possono fare certi pronunciamenti – ha commentato il ds Gianni Zaninellovedremo nei prossimi giorni se ci saranno sviluppi. Del pareggio di Genova sono rimasto deluso, perché la squadra ha dominato il primo tempo, dopo essere passata in vantaggio (36’ con Moroni su calcio di punizione) siamo stati raggiunti al 42’ da Calcagno. Rientrati in campo nella ripresa le mie ragazze sono parse timorose e hanno perso la loro identità tanto subire la reazione delle locali e la  seconda rete sempre dalla Calcagni al 22’. Per fortuna al termine di una bella triangolazione Ferrario al 43’ rimetteva in parità il punteggio. Ci aspetta una settimana calda”.

Calcio donne: Fiammamonza recupera l’11 ottobre a Lucca

Fiammamonza recupererà la terza giornata l’11 ottobre nella trasferta di Lucca, mentre tutte le altre protagoniste del girone saranno in campo mercoledì 28 settembre, alle 15,30.
Essere andati così in là con la giornata di recupero – ha spiegato il ds  Stefano Sesti – è per permettere alle ragazze, soprattutto a quelle che lavorano di poter chiedere con anticipo un giorno di ferie al datore di lavoro, ma anche perché prima di quel giorno la Lucchese non aveva un rettangolo di gioco disponibile”.